lunedì 7 maggio 2012

Vademecum per le rotture precoci del sacco amniotico



Scrivo questa pagina nella speranza che qualche padre disperato, digitando “rottura della membrana” o cose simili, trovandosi nella situazione in cui noi ci siamo trovati a vivere, possa forse trovare un’utilità nella mia esperienza:

La perdita precoce di liquido amniotico non collegata al parto non è dolorosa. Il maggior rischio consiste al contrario nel fatto di non accorgersi di quanto sta accadendo, perdendo tempo prezioso per un tempestivo arrivo al pronto-soccorso ginecologico.
La perdita si può appurare facilmente alzandosi e risedendosi due o più volte dalla sedia: non state facendo pipì eppure scorre del liquido trasparente.
Come distinguere il liquido dalle comuni perdite vaginali in gravidanza: il primo è del tutto simile ad acqua, anche se tende a macchiare leggermente i tessuti, ma non appiccica, come le seconde.  Se toccate la mutandina, è bagnata ma non appiccica.
Cosa si deve fare quando ci si accorge della perdita del liquido amniotico? Recarsi subito al pronto soccorso ginecologico più vicino, cercando di muoversi meno bruscamente possibile. Solitamente ci si recherà in macchina: cercate di guidare in maniera costante, evitando dossi e buche.
Probabilmente l'ospedale effettuerà il test per la verifica del passaggio di liquido amniotico in vagina (pprom - test): un apposito tampone viene fatto reagire e cambia colore solitamente entro dieci minuti.
Ad un test positivo seguirà probabilmente il ricovero immediato, con somministrazione di amplitax (antibiotico) via flebo per 48 ore. Nel mio caso, anche eritromicina per due settimane, più gastroprotettore una volta al giorno. Secondo il Telefono Rosso, servizio istituzionale messo a disposizione dal policlinico di Roma Gemelli, l'eritromicina è da intendersi quale antibiotico di prima scelta in questo caso.  Il dubbio è stato invece espresso nei confronti del protettore gastrico Lansoprazolo, a cui è preferibile l’omeoprazolo, medicinale di prima scelta.
Cosa facciamo ora? 
Scegliete una posizione comoda, cercando di individuare il "punto debole". Nel mio caso esso era ben definito, e provocava un dolorino sordo. Cercate di concentrarvi e di trovare una posizione idonea, perché così dovrete restare, più immobili possibile.
Cosa può fare la madre? Due sono i fattori che concorrono al riformarsi delle acque: riposo e idratazione.
RIPOSO: deve dormire e non compiere alcuno sforzo. L’immobilità ha probabilmente salvato la mia situazione, poiché secondo il parere del primario di Ginecologia dell’Ospedale di Careggi di Firenze, tutto è cresciuto nonostante tutto, formando un effetto “camera d’aria” . Per intendersi, la parte bucata o rotta ha aderito alle pareti, impedendo così la fuoriuscita del liquido.
IDRATAZIONE: bere molta acqua (io ne bevevo sei litri), di quella con minor residuo fisso possibile, per cercare di non sovraffaticare i reni. Così facendo avrete necessariamente bisogno di far pipì molto spesso: chiamate l’infermiera per la padella, anche se sbuffa, ogni volta che ne avete bisogno, e non scendete per nessun motivo dal letto.
ALIMENTAZIONE RICCA DI FIBRE: Stando immobili, l’intestino diventerà pigro, cosa che è controproducente in quanto in tali circostanze si deve evitare ogni tipo di sforzo addominale per evacuare (ricordo a tal proposito che all’ospedale, per capire l’entità del liquido amniotico, mi chiedevano di tossire!). La situazione va affrontata seriamente introducendo grosse quantità di fibre. Io utilizzavo: due-tre cucchiai di crusca la mattina a colazione, psyllogel a metà mattina con un frutto, verdura a pranzo, psyllogel a metà pomeriggio assieme alla frutta, prugne secche, altra verdura a cena, pane integrale e frullato di kiwi e prugne con mele cotte.
INFISCHIARSENE DELLE REGOLE SOCIALI: Perseguire questo scopo non è facile. Io stessa ho avuto molti problemi a superare il rispetto di alcune regole di normale  educazione come ad esempio dire di no al fisioterapista quando mi intimava di girarmi sul fianco, oppure perseverare nell’immobilità quando l’infermiera ci dice che “in fondo potremmo anche andare in bagno da sole… mica siamo disabili” !!! Calma, sangue freddo, e non perdere di vista l’obiettivo, che è evitare qualsiasi minimo sforzo.  Ad esempio, per esperienza so che per una donna in quelle condizioni uno starnuto può essere catastrofico: si ripercuote sulla pancia e sugli addominali, che si contraggono facilitando la fuoriuscita del liquido amniotico. In quel caso, è necessario avere a portata di mano sempre un pacchetto di fazzolettini, o meglio ancora un bel fazzolettone largo di stoffa da usare starnutendovi liberamente, senza cercare di trattenere niente. Qualora non si avesse a disposizione nulla, si deve scegliere di starnutire liberamente, lasciando libero da ogni sforzo l’addome. Capite che l’operazione risulta tanto più difficile da compiere trovandosi di fronte ad altre persone nella stanza di un ospedale. quando ci si trova a vivere  in situazioni al limite della normalità come queste, è importante tenere sempre presente l’obiettivo. Ciò vale anche per la necessità di liberare aria che stanzia nella pancia:  la cosa può far sorridere, ma – almeno per la mia esperienza ed il mio sentire - ritengo che trattenere l’aria sia la cosa più pericolosa in queste circostanze, poiché crea una tensione addominale e va a premere sulle parti interne.  In questi casi non ci si può permettere il bon ton consueto, specie se l’intestino si è fermato ed è stato prescritto del lattulosio per la motilità intestinale, che notoriamente causa un forte meteorismo.  Vorrei inoltre dedicare due righe ad altre necessità, come ad esempio lavarsi: quando si deve stare immobili, è necessario munirsi di salviette igieniche , intime e non, e di almeno due spugne che i parenti potranno inumidire per voi. Per molti giorni non ho potuto lavarmi la testa, stando ferma a letto: ciò era necessario al momento, perché se mi fossi alzata per farmi uno shampoo così da avere i capelli puliti di fronte ai parenti del passo, avrei rischiato di compromettere tutto.
RISCHIO DI TROMBOSI: l’immobilità assoluta può portare con se gravi rischi di trombosi, che tuttavia saranno attentamente valutati dal personale ospedaliero. Gli operatori prenderanno in considerazione o meno l’uso delle apposite calze elastiche, o la somministrazione di eparina. Io utilizzavo una sorta di cuscino paraspifferi stretto e lungo, da tenere sotto le caviglie per evitare che si bloccasse la circolazione delle gambe, ed uno a forma di cilindro sotto le ginocchia. Il personale medico mi consigliava inoltre di roteare in continuazione le caviglie.
CONSIGLI PRATICI: Bere molta acqua da bottiglie da due litri in posizione sdraiata è pressochè impossibile: fate travasare i liquidi nelle bottigliette piccole, facendole munire di cannuccia.
Il campanello casca sempre: attaccatelo con dello scotch-carta.
L’agocannula vi dà noia e rimane spesso impigliata nella vestaglia: fissatela con dello scotch–carta.
Cosa possono fare coloro che stanno vicino alla madre: aiutarla a volgersi in positivo considerando un lasso di tempo limitato ed evitando di fare proiezioni. Non pronunciare mai frasi tipo "se nasce ora è un aborto", ma aiutare la madre a considerare gli aspetti positivi della giornata: se la febbre non c'è e l'ecografia ha appurato che per oggi la quantità di liquido basta al bambino, ci si deve fermare ad una constatazione del fatto che per ora la situazione sta andando avanti.

350 commenti:

  1. Ciao,
    Anche io ho perso le acque a 17+4 dopo l amniocentesi. Sono stata ricoverata per 21 giorni,ma dopo 3 giorni non per devo più liquido.
    Ho subito le angherie delle infermiere che mi facevano pesare la padella proprio come dici tu.
    Nonostante non perdessi piu liquido ad oggi pemane un ampio scollamento delle membrane e la bimba è come dentro un palloncino sgonfio. Sono a 22+6 la strada è lunga e spesso vivo attimi di angoscia.
    I 10 ginecologi che mi avranno vista a turno in ospedale mi dicono poco e niente. Ogni settimana per me è una vittoria.
    Il liquido non è tantissimo ma c è. Spero le basti..scalcia tantissimo e mi da coraggio.sono a riposo ma mi alzo in casa e faccio qualche passo evitando ogni sforzo.
    Ma tu hai perso liquido continuamente? Le membrane però erano saldate all'utero?
    Grazie yomy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao,
      non posso dirti nulla riguardo al fatto che io abbia avuto uno scollamento delle membrane, semplicemente perchè i medici mi riferivano il meno possibile. Presumo che nel mio caso il problema non ci fosse, ma non ne posso avere la sicurezza... non sono un medico, e magari questa potrebbe essere semplicemente una conseguenza normale di un "buco" in un palloncino. Non posso dirti nulla al riguardo, ma sono sicura di una cosa: devi evitare qualsiasi sforzo. Mi dici che fai qualche passo: per ora pochi passi, per lo meno fino ai sei mesi, io mi limiterei al divano. Niente pulizie, niente piegamenti neppure per raccattare un foglio. Io non alzavo neppure la persiana, mi darai dell'esagerata, che me lo dicano pure: sentivo contrarre subito gli addominali, ed era dannoso. Purtroppo per ora dovresti pensare solo a tenere la pancia a riposo, sempre rilassata, e per le acque bere tantissimo. E fare un'altra cosa che mi fu consigliata da un'amica e che per me funzionava visibilmente: mangiare pesce tre volte alla settimana (non di più per i livelli di mercurio). Non è scientificamente provato, ma funziona: tutte le volte che facevo l'ecografia dopo un pò di ore da un pasto a base di pesce, le acque erano aumentate. A dirlo così, par di credere alla magia nera: il pesce che accresce le acque. Io credo solo che alcune sostanze incentivino la produzione di liquido amniotico, o forse è un effetto placebo... con me, funzionava, e la cosa mi serviva. La strada è lunga e tu sei un custode, un custode che cura il suo tempio. Passerà, a volte ci sono i momenti di sconforto... in fondo, è un tempo limitato... non manca molto al periodo in cui sarà maturo. Un buon film o l'uncinetto possono aiutare tanto. Scrivimi pure quando vuoi, mi fa piacere. Volere è potere, ricordatelo sempre.

      Elimina
  2. Ciao,
    Mi hanno ricoverata una settimana fa (ero alla 18+2). Ho cominciato a perdere liquido amniotico 4gg prima e l'ho perso completamente. Due gg fa la ginecologa ha notato che una minuscola parte di liquido si è riformata. Al momento sono ancora sotto antibiotici (ne finisco uno domani ad ampio spettro ed uno venerdì specifico per il batterio responsabile della foratura del sacco). Ho bisogno di leggere quante più esperienze possibile di persone che ce l'hanno fatta. Ne ho davvero bisogno perché al momento il mio morale è completamente a terra...

    RispondiElimina
  3. Pesce non più di tre volte alla settimana,altrimenti diventa neurotossico per il feto a causa del mercurio che contengono i pesci che vivono a longo come il tonno. 3,va benissimo.

    RispondiElimina
  4. Ciao Monica, ad oggi (sono alla 20+4) il piccolo continua a crescere, è passato da 250 gr a 350 gr in meno di due settimane. Cresce, si muove e mi da molto conforto. Oggi ho fatto l'eco e purtroppo ancora niente liquido. Ne ho perso un bel po' proprio prima di fare l'eco. Questo mi ha abbattuto molto.

    RispondiElimina
  5. Non devi. Una delle cose che mi faceva andare avanti era il fatto che una delle ragazze specializzande di allora, che veniva a farmi le eco per misurare il liquido tutti i giorni, mi ripetesse'per oggi,il liquido gli basta. A domani,si pensa domani'. Con queste parole, riuscivo a calmare le crisi d'ansia e a pensare 'giorno per giorno'. Devi stare ferma. Cascasse il mondo. Padella. Non ci si alza nemmeno per far pipì. Credimi, fai il tuo dovere di guardiano, che significa come ti ho detto inibire qualsiasi contrazione addominale, e ripeto QUALSIASI: tutto andrá bene. Si tratta di stringere i denti per qualche mese. Non ti alzare nemmeno a sedere per nessun motivo. Ce la fai. Volere è potere.

    RispondiElimina
  6. ciao monica, ciao ragazze. sono ricoverata da giovedì mattina all ospedale all'angelo di mestre. lunedi scorso ho fatto l'amniocentesi e mercoledi sera ho avuto delle perdite. sono corsa al pronto soccorso immediatamente, ma mi hanno mandato a casa perché il liquido amniotico c'era e la bambina stava bene. c'era del liquido in vagina, ma secondo il gine di turno si trattava di muco e urina. mi ha fatto tossire e dall'utero non usciva liquido. mi ha detto di mettere un assorbente. se questo si fosse inzuppato di ritornare per il ricovero. così é stato. giovedì mattina mi ricoverano dopo un'ora seduta in sala di attesa per la visita.mi chiamano, mi alzo e altra persita corposa, tanto che all'eco il liquido era scarsissimo. non mi hanno dato molte speranze. mi dicono che devo aspettare per vedere come evolve la situazione. ho chiesto quanto tempo può restare la piccola senza liquido, prima di avere complicazioni. mi hanno detto 2/3 settimane, sempre che non subentrino infezioni. mi somministrano l'antibiotico 3 volte al giorno e buscopan al bisogno. bevo tantissimo, e mi alzo solo per la pipì .solo il primo giorno ho usato la padella, ma poi il primario (prof. maggino) ha detto che in ostetricia non esiste il riposo assoluto, che non é un problema di gravità. non ne sono convinta, ma non ho la forza di litigare con nessuno. vedo comunque che perdite non ci sono. solo a volte a fine pipì vedo uscire un rigoletto di un liquido viscoso e opaco. monica dici che se fosse liquido amniotico sarebbe trasparente e liquido quindi questa cosa mi rincuora. forse si tratta di perdite vaginali dovute magari al prontogest che mi fanno ogni mattina. cerco di essere positiva ma a volte mi prende lo sconforto. ieri sera ad esempio ho iniziato ad avere dei dolori nell'addome e nel basso ventre. fastidi alla vescica e bisogno di urinare come quando hai la cistite. ho un dolore alla schiena all altezza dei reni, ma spero sia x la posizione a letto o per tutta l'acqua che bevo (s.anna). non ero abituata a bere cosi tanto. forse i miei reni e la mia vescica ne risentono. mi aggrappo alla tua storia, anche se qui i medici mettono tutti le mani avanti. grazie di cuore. rita

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sai una cosa? Molti pensano che la loro responsabilitá si esaurisca nel mettere le mani avanti. Mettere le mani avanti è molto semplice. Io devo dirti che non sono un medico. Devo anche dirti che l'antibiotico è quello che fa il lavoro più grosso. Ora, mi basterebbe aggiungere che nella maggior parte dei casi è un aborto,per cui qualsiasi consiglio è puramente frutto della mia personale esperienza... e finire con qualche frasetta tipo 'vedrai che se va male potrai riprovarci'. Politically correct. Siamo su internet, bisogna stare attenti a non contrariare primari. Il fatto è che purtroppo io non mi ritengo soddisfatta dal curare il solo mio orticello, solitamente. E mi scappa di dire che secondo la mia esperienza una donna con la rottura delle acque non dovrebbe proprio alzarsi. Ho passato quei momenti di terrore e constatato che uno starnuto violento può farti perdere molto liquido, così come il solo atto di alzarsi contraendo gli addominali. Non riesco a credere che si possa parlare di non urganza. La gente, perdonami se mi espongo e non metto le mani avanti, è superficiale. Pochi capiscono che se ridi-mi arrabbiavo come una scimmia tutte le volte che mi succedeva-il bambino perde liquido. Rischia la vita. Sembravano fregnacce, cose da poco. È na risata.'No. È liquido amniotico. Ogni volta che ti alzi-e ti alzi spesso, se bevi tanto-perdi liquido prezioso. Se è vero che non puoi controllare tutto, è anche vero che devi POTER fare tutto quello che ritieni opportuno fare in questa situazione. Gli altri... mi dispiace ma è il loro lavoro. Se non gli piace portare padelle... andavano a fare le commesse. Pensi che io non abbia mai litigato con un'infermiera? A volte mi dicevano 'scendi, non sei malata'. Improvvisazione teatrale. Ti fa male la schiena (che è anche vero). Gli dici 'te la faccio qui', vedi come ti porta la padella. Litigare? Anche si, se c'è qualcosa di più importante in ballo: il tuo impegno. Pensi che non ti capiterá? Ti succederá sempre. Sempre dovrai proteggere e assumere decisioni importanti. Posso sembrare fanatica? Io ti investo cavaliere. Prendi questa forza, perchè se l'ho trovata io che sono un budino molle la trovi pure tu, ed è enorme. Prendila come ci fosse anche la mia e usala, indipendentemente da ciò che attraverserá la tua strada. A quello che può succedere non devi pensare. Vá cavaliere. Ma stai ferma dove sei, e muovi soltanto le caviglie con movimenti rotatori...dammi retta.
      Scusa la lungaggine, tanto non devi fare niente :-) ... perciò scrivimi pure quando vuoi.Forza Rita!!!

      Elimina
  7. ciao Monica, scusa se rispondo solo ora. purtroppo giorni fa mi hanno spostato di camera e il telefono non prendeva. sono stata isolata con internet! allora, ti aggiorno. sono ricoverata da giovedì 6 settembre e fino a domanica nessuno si esprimeva a favore di un miglioramento. perdite non ne avevo più, ma le ecografie confermavano l'assenza quasi totale del liquido. il battito della piccola comunque rimaneva regolare. da domenica il primario e la capo ostetrica, iniziano a darmi coraggio. mi dicono di tenere duro e sperare, forse perche appunto perdite non ce n'erano e non avevo particolari dolori. due giorni dopo, mi fa l'ecografia la d.ssa che mi aveva fatto l'amniocentesi che non sapeva nulla e quindi si é dispiaciuta per quanto successo, ma é stata subito positiva dicendomi che quando succede la rottura della menbrana a causa dell'amniocentesi solitamente si risolve tutto, basta fare riposo (letto e bagno). mi fa l'ecografia e in effetti vede che il liquido inizia ad aumentare. io sono incredula ma felice. dopo un'ora, un altro medico (esperto in amniocentesi), mi chiama perché vuole verificare lui stesso la situazione. li la svolta. mi fa nuovamente l'ecografia, gira lo schermo verso di me e mi conferma che il liquido è decisamente aumentato. scoppio a piangere perché questa volta ho visto chiaramente con i miei occhi vaste aree di colore nero intorno alla piccola. (il nero indica l'area del liquido x chi non lo sapesse). il dottore mi dice che potrei anche continuare il riposo a casa, ma di parlare con il mio ginecologo, suo collega li in ospedale, e di decidere cosa é meglio fare, che cmq posso stare tranquilla. finalmente inizio a respirare dopo giorni di agonia. ieri altra ecografia, altro ginecologo, quello che mi aveva ricoverato e che con la faccia disperata e senza speranza mi comunicava l'assenza di liquido. insomma inizia a guardare e mi dice: ma qui la situazione é decisamente cambiata! adesso il liquido c'è . puoi immaginare la mia reazione dopo l'ennesima conferma positiva. inizio pure ad avere appetito. ieri mattina il primario analizzata la situazione decide di dimettermi. così oggi sono a casa, a letto, mi alzo solo per andare in bagno, ho la mia cura di medicinali, e continuo a bere molto. tra una settimana tornerò in ospedale per il controllo e per ripetere alcuni esami emocromo e PCR. insomma Monica, questa é la situazione fin'ora. io lo considero un miracolo, e ho ricominciato a credere di nuovo di potercela fare, anche se la paura rimane ed é tanta. ti aggiorno presto e spero solo con buone notizie. Rita

    RispondiElimina
  8. Forza Rita che ce la fate! Gli antibiotici hanno farto il loro lavoro e tu stai facendo il tuo. Brava. Cerca almeno per ora di evitare sforzi, non sollevare pesi e vedrai che ce la farai alla grande!Forza Rita!

    RispondiElimina
  9. Ciao Monica. Eccomi a 23 settimane + 1.
    Dopo un recupero incredibile dove il sacco si era chiuso, ed erano tornati a valutare la mia gravidanza normale, dopo un mese e mezzo, sono di nuovo ricoverata, stavolta a Padova. Il sacco si è rotto di nuovo! Non ti dico la mia reazione appena successo domenica scorsa in piena notte. Dunque Monica, a Padova sono nel posto giusto perché qui di casi ce ne sono tantissimi. Casi simili ai miei, o che per altre problematiche arrivano a parti prematuri di 24- 25- 26 settimane e spesso va tutto bene. Sei circondata da donne che vivono le tue stesse paure e giorno per giorno ti sostieni a vicenda e ti dai forza. Il personale medico, e gli infermieri sono tutti molto competenti, e soprattutto umani. ti sostengono invitandoti a crederci e a pensare di guadagnare ogni giorno un giorno in più. A 23 settimane qui a Padova, il bambino è considerato vitale in caso parto prematuro, cioè ha qualche possibilità di sopravvivenza. Quindi ho raggiunto il primo traguardo, ma lo devo superare il piu possibile.
    Anche qui mi sconsigliano il riposo assoluto, e mi invitano ad alzarmi solo per il bagno, ma io faccio di testa mia e uso la padella, salvo quando devo fare la cacca perché a letto proprio non ci riesco. La mia posizione é sempre supina, ma é dura, non so come hai fatto anche tu a sopportare tanto. Comunque lo faccio, sopporto, tengo duro e prego tantissimo che tutto vada per il meglio. ti aggiorno nei prossimi giorni. Grazie x l'ascolto. Rita

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rita. Andrá tutto bene. Muoviti meno possibile, ruota le caviglie descrivendo cerchi prima in un senso, poi nell'altro, ma tenendo sempre gli addominali rilassati. Se ti si ferma la circolazione sotto ai talloni, usa un paraspifferi di quelli lunghi lunghi da porta, quelli con le facce di animali: io avevo la giraffa:-)
      Se ti dá noia stare nella stessa posizione e c'è rischio di piaghe, esistono in commercio appositi materassini. Fermo restando che nel posizionarlo dovrai avere una gran pazienza, farti aiutare almeno da un paio di persone e cercare di muoverti meno possibile, lasciando la pancia e l'addome completamente rilassati. Fatti portare un libro che volevi leggere da tempo, o impara una lingua nuova. Cerca di concentrarti sulla forza interiore. Dagli fiducia, ci sei tu a difenderlo. Con la pipì fatta nelle padelle, che sembra poco e invece per lui è tanto. È più importante lui, che il fatto che tu passi male con l'infermiera perchè la chiami dieci volte, ormai, e tu sai esattamente cosa devi fare. Ce la facciamo Rita, eccome! Scrivimi tutte le volte che vuoi, sono qui.

      Elimina
  10. Grazie Monica, sapere che ci sei mi è di enorme conforto. ti faccio qualche domanda x superare alcuni dubbi. Dicevi che sei arrivata oltre termine. hai partorito con cesareo o parto naturale? quante settimane sei rimasta con poco liquido? in queste settimane avevi perdite periodiche? la bimba ha accusato qualcosa? Io vedo che posso passare 2/3 giorni senza perdite e poi, eccola che arriva e non riesci a fermarla anche se sono stesa. Mi consola sapere che lei (ho una bimba),se lo riforma con la sua pipì, anche se poi lo perde, e così via. I medici su questo mi hanno già rassicurata, ma sentito da te ha un altro effetto perche l'hai vissuta sulla tua pelle e capisci tutte le ansie paure e dubbi che ti vengono.

    RispondiElimina
  11. una domanda importante: i flussi della tua bimba hanno continuato a funzionare correttamente? la bimba cresceva regolarmente? i suoi polmoni hanno accusato? mi hanno fatto il cortisone per la maturità polmonare proprio per questo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La bimba cresceva regolarmente. Non ha accusato alcunchè, né fisicamente né mentalmente. Sembra che basti un minimo vitale di liquido perchè non si accorgano proprio di nulla.
      Purtroppo ho avuto un cesareo,una settimana oltre il termine previsto... ma la bimba era girata bene ed i motivi per cui 'si incastrò' non furono dipendenti dalla rottura precoce del sacco. Le perdite continuative durarono un paio di mesi. Anche quando mi dimisero, mi dissero di stare molto ferma e al massimo fare ogni tanto il giro del tavolo da pranzo, per la circolazione. Così ho fatto. Ho ricamato corredi interi... per altre persone :-)
      Le mie perdite erano collegate sempre a minimi sforzi come uno starnuto improvviso o il tentativo di alzarmi a sedere sul letto. Per individuarle, usavo slip grigi. È il colore in cui il liquido si rivela con più chiarezza. Tieni presente che per limitare il più possibile la perdita usavo un nastro con cui facevo leva sulla spondina del letto in modo da gravare solo sulle braccia e tenere morti completamente gli addominali: quando comprimi, il palloncino bucato sversa, anche se non te ne accorgi, e questo deve essere evitato il più possibile. Una volta mi hanno lasciato l'avvolgibile chiuso, a casa: mi sono svegliata e ho preferito stare al buio finchè il mio consorte non è tornato. Lo sforzo addominale per aprire la serranda l'ho evitato. Pensa prima di fare ogni movimento, ogni ora è una conquista, ogni giorno che riesci a far slittare in avanti è un giorno di maturazione in più. Forza Rita!


      Scusa,forse rispondendo dalla e-mail non ti era arrivato il mio messaggio. Non sono il mago del computer...

      Elimina
    2. 2 di 2: ti preciso che la rottura l'ho avuta a 17 settimane. Capisco quindi anche benissimo la tua ansia per la maturitá del feto. E anche io allora sentivo parlare del cortisone come incentivo alla maturitá polmonare, ma a me bon fecero mai le famigerate punture.

      Elimina
  12. Monica grazie per essere presente.oggi sono arrivata alla 24esima settimana. il 19 novembre inizio il settimo mese. Anch'io mi auguro di arrivare a termine, ma procedo per gradi senza illudermi molto, guadagnando sempre un giorno in più. Sono nel posto giusto in fatto di parti prematuri e grazie anche alla tua testimonianza tengo duro. Quando arriva la perdita, ti verrebbe da rassegnarti, invece capisco che il liquido si riforma di continuo e che lei se lo fa bastare.
    Non so quanto mi terranno qui in ospedale, ora sono 11 giorni che son qua, non ne parlano proprio, mi dicono ogni giorno di tenere duro e portare pazienza. ti tengo aggiornata! A presto. un abbraccio

    RispondiElimina
  13. Monica, ho appena perso una grande quantità di liquido..ero stata 3 giorni senza perdite, ieri mattina ne avevo avuta una, e stamattina una seconda abbondante, tanto che ho riempito due assorbenti. considerando che all'ultima ecografia fatta 10 giorni (qui le fanno ogni 15 giorni nel mio caso), avevo una sacca di 2 cm e forse qualcosina sparso in giro, comunque poco, capisco che ero riuscita a riformarne parecchio (riempire 2 assorbenti è tanto). quindi questa é una cosa bella. ma mi fa rabbia perché non sono riuscita a trattenerlo. sono impotente. purtroppo in questi 10 giorni ho fatto la cura antibiotica che mi hanno sballato l'intestino facendomi fare cacca 3/4 volte al giorno. come ti ho detto non mi muovo dal letto perche ho la padella , e mi alzo per il bagno solo per fare la cacca perché a letto proprio non riesco. tu come hai gestito questa cosa? tieni conto che a parte ora che gli antibiotici mi hanno fatto questo effetto, che sta passando, di mio sono stitica, quindi problema inverso e ancora piu difficile da gestire a letto per giunta in una camerata da 6. come posso fare per evitare complicazioni dovute ad un fattore in apparenza banale ma che crea un enorme disagio fisico e psicologico?

    RispondiElimina
  14. ti ho detto questo perché ieri mi sono alzata almeno 4 volte per il bagno e adesso ho avuto la perdita di liquido. forse se non mi alzavo non sarebbe successo. quindi sono curiosa di capjre come facevi tu. grazie ancora.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Rita, io mi alzavo solo per fare la cacca, come fai tu. Ora lo scrivo qui di fronte a tutti, male male ridono un pò (tu no però!): una volta la porta del bagno dell'ospedale era bloccata, sai quando le porte vecchie rimangono incagliate al pavimento? Era incastrata, ma aperta. Per chiuderla avrei dovuto fare forza: ebbene, pur di non sforzare gli addominali, l'ho fatta a porte aperte. Penso sia la cosa più imbarazzante che mi sia capitata. Ora se ci penso, ci rido. Infermiere e parenti passavano per i corridoi...
      Ti scrivo alle 4, e vediamo di trovare una soluzione, ora non posso dilungarmi. Stai tranquilla, ho qualche rimedio che può esserti utile.

      Elimina
    2. E ora si parla della cacca. Come facevo io?Io avevo il problema inverso:accadeva ogni due tre giorni, ma era traumatico perchè lo sforzo addominale portava ad espellere troppo liquido amniotico. E giù con beveroni della nonna a base di kiwi e prugne, psyllum... i medici mi dettero uno sciroppo a base di lattosio... Ma era comunque traumatico scendere dal letto: ogni volta erano perdite copiose. Dunque, cosa avevo a mia disposizione? Potevo usare i miei amici. Per appendermici. Amici come attaccapanni. Anzi, pure le infermiere. Appenditi con fiducia alle infermiere :-) Bisogna chiedere aiuto. Io spiegavo che avevo bisogno di aiuto in un modo particolare... funzionava così: io che non avevo il letto motorizzato, mi aiutavo con una cordicella passata attraverso la spndina. Carica o il peso solo sulle braccia, lasciando gli addominali rilassati. Una volta seduta sul letto, mettevo i piedi giú e rimanevo un minuto lì. Poi mettevo le braccia attorno al collo del malcapitato e forzando solo sulle braccia e sul petto scendevo. Addominali inesistenti. Così riuscivo a limitare i danni. Agli amici e parenti si chiede anche di posizionarci giá il copriwater, evitandoci torsioni pericolose. Sennò che amici sarebbero? Io un amico che non mi posiziona il copriwater, nemmeno lo vorrei! :-)

      Elimina
  15. Eccomi.
    Allooora. Fa rabbia sì quando il tuo corpo crea problemi senza che tu possa controllarlo. Per tutto il resto, c'è Rita. Che vuol dire cerchiamo di sfruttare tutto ciò che possiamo per ciò che possiamo migliorare, anche se sembrano cose riduttive o di poca importanza. Usiamo tutto ciò che possiamo usare per piegare l'ago della bilancia verso di noi, per quanto sia.
    1) usa i rimedi naturali... Diarrea. Diarrea uguale disidratazione. Eh no, l'acqua ti serve per ricreare il liquido. Bevi pure perchè l'acqua non è controindicata, anzi consigliata.
    Usa la carota, che è un regolatore intestinale: fatti portare la zuppa di carote.
    La patata è astringente, come pure la banana. Usa fermenti lattici consentiti in gravidanza, tutto fa.
    2)secondo ma non secondo: usa il medico. Mettilo al corrente degli effetti collaterali degli antibiotici, ma usa una comunicazione efficace. L'aspetto da sottolineare è la correlazione tra le cose:'scusi questi antibiotici potrebbero essere la causa della mia diarrea, per cui sono obbligata ad alzarmi spesso, la qual cosa mi causa perdite massicce di liquido, mi può dare un farmaco alternativo?'. Vedrai che ci sará modo di risolvere. È importante che tu ponga la questione in questi termini.

    RispondiElimina
  16. Carissima Monica, grazie per l'impegno che continui a metterci in questa storia. come ti ho già detto il tuo contributo è fondamentale per molte donne che si trovano o si troveranno in questa situazione. io spero di poter a mia volta aiutare che verrà dopo di me,è per questo che parlo liberamente di cacca, perché è vero che può essere imbarazzante o che può far ridere, ma in queste situazioni purtroppo diventa una questione importante da non trascurare.

    RispondiElimina
  17. stamattina, dopo la perdita, la dottoressa mi ha fatto un ecografia e mi ha detto che nonostante tutto liquido ce n'è e la bambina continua a crescere. Quindi teniamo duro e andiamo avanti. Ritornando al discorso di prima, sto cercando di seguire i tuoi consigli. grazie. ti scrivo nei prox giorni per aggiornarti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sta andando bene, Rita. Conta che di tutta sta storia, il bambino nemmeno si accorge.

      Elimina
  18. ciao ragazze! sono a 17+2 e da alcuni giorni, più o meno una settimana ho perdite di poche gocce líquidissime ma continue. sono andata al ps sabato ma prom test negativo liquido presente e mi hanno rimandato a casa dicendo di tornare se la situazione non fosse cambiata. l'ansia a mille e domani ci ritorno, anche perché mio marito il we sarà fuori per lavoro. loro dicono leucorrea maio non sono convinta perche le perdite durano tutto il gg e sono proprio come se avessi bagnato lo slip di urina per quanto sono liquide. intanto vorrei cautelarmi, hi fatto esame emocromo completo ieri, anche se ho dimenticato pcr, e cerco di bere tanto, almeno 2-2 litri e mezzo e dovrei mettermi a riposo quanto più possibile. qualche gg fa ero disperata, ma come dici tu bisogna combattere per i propri cuccioli, infatti se continuano a non trovare nulla, fino a una settimana sicura mi darò alle analisi, a bere e al riposo. un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avevo visto il messaggio ma non potevo risponderti, scusa. Rispondo ora: la differenza è che le perdite appiccicano e sono anche biancastre talvolta. Il liquido è come la saliva... acqua. Lo vedi meglio su slip grigi. Per ora non sforzarti e non ti allarmare, cerca di capire. Esistono in commercio assorbenti che hanno un reagente. Anni fa erano di produzione spagnola.

      Elimina
  19. ciao, fatti ripetere il prom test, è l'unico modo per capire se è liquido e non perdite gestionali che possono essere normalissime o perdite dovute all'uso di ovuli vaginali se li hai in terapia. esistono anche degli assorbenti che rilevano la perdita di liquido amniotico, ma andare al pronto soccorso è la cosa piu giusta perché nel caso ti ricoverano e iniziano subito la terapia antibiotica. tieni duro, speriamo non sia nulla! facci sapere

    RispondiElimina
  20. Monica, ciao. la mia situazione continua ad essere invariata. perdite ce ne sono, magari sto 2 giorni senza ma poi si presentano. mi consola sapere che cmq il liquido si riforma di continuo e pure velocemente, quindi non sta mai all'asciutto e come dici tu, lei nemmeno se ne accorge. ti chiedo: io domani sono alla 25esima settimana. tu dici di aver rotto il sacco alla 17 e che hai avuto perdite per i 2 mesi successivi, e che poi le membrane hanno aderito ai tessuti e questo ha chiuso il buco, tanto da arrivare al parto oltre termine. È cosi? quindi a circa 25 settimane non hai piu avuto perdite o c erano ancora ma meno? a quel punto ti hanno pure dimessa? qui mi dicono che puntano ad arrivare a 32/34 settimane, ma che poi è probabile effettuare il cesareo. So che ogni situazione è a se, ma come ti ho detto la tua esperienza è una luce di speranza che aiuta ad affrontare meglio tutto. fammi apere, grazie. Rita

    RispondiElimina
  21. monica scusami se ti faccio ripetere o puntualizzare ogni volta le stesse cose, ma sai che ci si aggrappa a tutto. porta pazienza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chiedi pure, sono qui per mettere a tua disposizione i fatti che furono, semmai ti possa servire qualche spunto. Qualsiasi esso sia. La perdita si arrestò e mi mandarono a casa. Lì, passavo tutto il giorno a sedere impegnata in varie attività... ricamo... uncinetto... di tutto. Facevo solo il giro del tavolo di tanto in tanto, perchè stare fermi non giovava alla circolazione. Periodicamente mi facevano il prom test... mi pare ogni settimana. Risultava negativo ma non ho la sicurezza che veramente non vi fosse più stato sversamento... un esame effettuato non in concomitanza con una perdita... non l'avrebbe rilevata. Per cui, quell'esame serviva a tirare un sospiro di sollievo, e ricominciare a stare ferma. Il mio ginecologo alla fine disse che probabilmente, stando immobile, avevo impedito al buchetto di sversare, il tutto era cresciuto, era aderito alle pareti ed aveva fatto un "effetto camera d'aria", come ebbe a dire lui. Mi beccai pure un secondo noiosissimo ricovero, ma per altre patologie non collegate alla rottura del sacco. Non è detto che il tuo sia un cesareo... certo l'immobilità non aiuta ad avere una situazione muscolare ideale... ma l'utero è dentro e sa cosa fare. Che la bimba s'incastri in posizione anomala... è un'eccezione... non credo che la rottura del sacco possa portare una maggior probabilità di cesareo. Come va con gli antibiotici? Cerca di non sforzarti. Ce la facciamo alla grande.

      Elimina
    2. ciao Monica. gli antibiotici ora me li hanno sospesi. ho fatto una terapia per 10 giorni. farò sicuramnete un altro ciclo.piu avanti. i miei parametri e i miei esami vanno bene. ogni giorno le ostetriche mi fanno il monitoraggio e va sempre bene. la piccola dta bene. Le perdite purtroppo insistono ad esserci. ogni volta che arriva mi sento impotente e arrabbiata con me stessa perché non riesco a fare di più . poi mi passa pensando alla tua esperienza e vado avanti. amche a me, ricordi, si era chiuso per un mese, ma ora dubito possa accadere. lo spero tanto, cosi come spero di andare a casa a continuare il riposo. vedremo giorno dopo giorno.

      Elimina
    3. intanto oggi un'altra mamma guerriera ce l'ha fatta. ti racconto di lei perché sia di sostegno per tutte le future mamme Prom. Il suo nome è Mara, e sono stata messa nella sua camerata non a caso. Sapevano che lei poteva sostenermi e così è stato per queste 3 settimane. Lei era in attesa di 2 gemelli, maschio e femmina. 2 sacchi distinti. A 14 settimane le si rompe il sacco del maschietto ma non se ne rende conto subito, ha delle perdite ma di colore scuro e non ne da peso perché aveva appena superato un distacco della placenta. Le perdite continuano e a 17 settimane viene ricoverata. rimane in ospedale fino a oggi arrivando a 31+4 settimane. Oggi le hanno fatto il cesareo e i bimbi sono nati 1044 e 1000kg circa. Ora sono affidati ai neonatologi, ma ci hanno comunicato che entrambi stanno bene. quindi come vedi, il suo bimbo ce l'ha fatta, nonostante il liquido fosse poco e in alcuni momenti quasi assente. Anche lei come noi è stata forte e c'ha sempre creduto, trovando la forza di sostenere anche le altre mamme..una bella storia Prom, a lieto fine!

      Elimina
    4. Tanti auguri a questa mamma che ha lottato tanto.

      Elimina
  22. forza rita, finché il liquido è sufficiente, tanta tanta pazienza e tanto coraggio. ironia della sorte oggi non mi sembra che stia avendo perdite, al ps mi prenderanno per matta ma a sto punto almeno controllano se ho abbastanza liquido. dopo una settimana è il primo giorno che ad aora ancora non me ne è sembrata di vedere nemmeno una. Grazie a Dio domani sarai a 25, ancora un altro po di sforzo e andrà tutto benissimo. ti abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Restiamo in attesa di sapere notizie. Muoviti meno bruscamente possibile, è molto importante. Forza cavalieri! C'è una forza che nemmeno sospettavi di avere.

      Elimina
  23. grazie cara, non so il tuo nome, ma sei una mamma come tutte noi. vedrai che anche per te andrà tutto bene. non avere mai freni quando hai un dubbio, e vai al.printo soccorso perché le sensazioni delle mamme vanno sempre assecondate. ti abbraccio e facci sapere

    RispondiElimina
  24. le perdite aumentano quando bevo di piu generalmente, non so se perché cosi vado più spesso in bagno e quindi mi accorgo con maggior frequenza o se semplicemente ho perdite di urina (cosa che spero). non sono dense, sono proprio acqua acqua. ieri niente ps perché nell'arco della giornata sono state poche quindi ho preferito rimandare ad oggi dato che mio marito parte domani. il mio timore è avere una piccola rottura che non riescono ad individuare. gli assorbenti nel mio caso non vanno bene perché da quando sono innattesa soffro di candida e a quanto pare la presenza di infezioni sfaserebbe il risultato. che dire ho 32 anni, la mia prima gravidanza.. pur avendo le ovaia micropolicistiche ho avuto la fortuna che il bimbo arrivasse subito. pensavo, superato il primo trimestre di poter stare tranquilla e invece no. tra l'altro devo anche "lottare" con chi mi fa sentire pazza perché le perdite in gravidanza sono normali. ok sono normali ma dovrebbero appiccicare un minimo non essere una chiazzettina di acqua e soprattutto tranne ieri sono continue da una settimana.. si ridimensionano solo di notte che sto stesa. alterno momenti di sfiducia a momenti di ottimismo, vorrei avere risposte certe. o è liquido amniotico o è altro perché cosi sono in balia di me stessa. a pomeriggio salto al p. s. e vedremo un po. un abbraccio grande

    RispondiElimina
  25. il mio timore è che non accorgendosene possa contrarre infezioni e perdere ilmio bambino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto. Ed è per questo che è opportuno non trascurare. La mia esperienza è questa: Mi accorsi del liquido alzandomi ed abbassandomi sulla sedia... Guardavo gli slip. Mi sedevo nuovamente e mi rialzavo due-tre volte. Riguardavo gli slip. Se io facevo questo, il liquido inondava tutto. Pure la sedia imbottita. Vengono sollecitati gli addominali, che pressano il sacco, e il sacco sversa. Ma come si fa a consigliarti questo? Io lo facevo perchè non credevo ai miei occhi, volevo capire se ero proprio io... e ancora tante cose non le sapevo ma non si fa, se c'è una piccola perdita, peggiora. Bisogna andarci cauti. Se ridi le gocce aumentano? Controlla. Anche quello è un vesto che comprime il sacco. Io poco prima di sentire bagnato stavo guardando Migone e ridevo della scena 'no... l'ikea no!!!'

      Elimina
  26. anche il colpo di tosse è un metodo cge usano i medici. ma devi recarti al pronto soccorso per non perdere tempo. facci sapere.

    RispondiElimina
  27. ci sono momenti in cui rido ed esce altri no. ho fatto alza e siedi, alza e siedi piu volte e velocemente.. risultqto a volte si a volte no. ieri al ps qualche minuto prima di entrqre a fare il controllo mi sono ammazzata di tosse provocata.. risultato? prom test negtivo, bimbo che cresce bene beto nel suo liquido e il sacco sembr ok. la dottoress mi ha suggerito di ripetere ves pcr ed emocromo 1volta ogni 10gg (ma lo farò una volta alla settimana), e di monitorare con ecografia una volta ogni 15gg (vado dal gine una volta al mese per cui farò una volta gine una ps per il prom test) prossima settimana ho il controllo dal mio gine e vediamo unnpo cosa dice. sto più tranquilla, se vogliamo, ma relativamente.. ripeterò i miei bei tamponi per le infezioni e come detto su, altro non posso fare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Anna, cerca diusare tutte le armi che hai per combattere la candida e farla rientrare. Mangia meno zuccheri, così da toglierle nutrimento, meno farine raffinate (integra con quelle integrali), meno latte e meno lieviti. Mi raccomando mangia, meno non significa 'mangia meno'ma mangia 'meglio'. Questo perchè nel mio caso ipotizzarono che fosse stata la candida a provocare la rottura post amniocentesi. Sicuramente la candida è frequente in gravidanza, si sa, ma la situazione va tenuta sotto controllo. Su, su. Stai tranquilla e indaga con calma su queste perdite. Noi ci siamo. Ce la facciamo Anna, è un giro d'Italia a tappe, come disse un medico molto conosciuto.

      Elimina
  28. rita tanti bacini, tieni duro. p. s. io sono Anna

    RispondiElimina
  29. Salve a tutte, mi chiamo Anna pure io e dall'8 ottobre sono ricovera all'ospedale poiché si sono rotto le membrane a 16+5 settimane.. Ora siamo a 21 settimane e qualche giorno... Ci sono giorni dove non ho perdite e altre come ieri più abbondanti e l'umore cade a terra.. La piccola sta bene, anche con poco liquido, in media sempre 1cm, si sta sviluppando e cresce, per lo stupore dei medici i quali inizialmente mi hanno subito parlato di raschiamento.. Vi ammiro tutte.. Io ho così tanta paura e passo notti a piangere.. Ho già avuto tre aborti in passato ma precoci, solitamente alla ottava o nona settimana... Pensavo che il periodo critico fosse passato e invece eccomi qui in questo letto dell'ospedale in perenne ansia e come tutte noi in lotta per poter stare immobili a letto, e sono stanca di lottare per questo... Hanno dato la colpa di tutto al mio utero bicone anche se ho scoperto dopo che avevo un infezione in corso ma loro si parano il sedere dicendomi che la rottura del sacco per infezioni avviene molto dopo e non alla mia settimana.. Non credo più a nessuno.. Ora ho iniziato pure a percepire la piccola quando si muove e ho sempre più paura di perderla... Ho letto tanti forum e sono tutti più che negativi... In più mi parlano dello sviluppo polmonare che potrebbe essere compromesso.. Diciamo che nessuno mi ha dato molta speranza ma noi andiamo avanti..

    RispondiElimina
  30. Più che negativi? No, qui noi lavoriamo per fare del nostro meglio, non per non essere deluse. Di quello che può succedere, e del fatto che possano averti avvisato prima, o non aver creato aspettative, non ce ne frega nulla. Ce ne frega del fatto che tu provi a raccogliere le forze e a giocarti tutto. Non piangere, Anna. Fermati a pensare a cosa puoi fare per proteggerlo. Spesso le battaglie si perdono, ma la sensazio e di non aver combattuto... quella sì è brutta. Limita il tempo alla sola gionata, fai un bilancio giorno per giorno: com'è andata oggi? Bene? Ho fatto tutto il possibile? Sì... allora va bene, si ridiscute domani. Forza Anna!

    RispondiElimina
  31. Ciao mamme. Sono stupita e felice di sentire che vi chiamate Anna perché è il nome della mia bimba. Lei sta dimostrando di essere una roccia, e sono sicura che lo siete anche voi. Capisco bene quel senso di impotenza e di disperazione che ti assale. i medici spesso ti lasciano in uno stato di incertezza privo di risposte e di speranze. Ci sono passata, ma ora qui a Padova tutto é cambiato. sono passate 3 settimane da quando sono ricoverata. La bimba al ricovero pesava 500gr. Oggi ho fatto un ecografia e pesa 840gr. Cresce e nonostante le perdite continue di liquido sta bene. i medici sono molto contenti del lavoro paziente che sto facendo e mi invitano ad andare avanti e non mollare. Come vedi c'e speranza. Devi crederci anche tu e come dice Monica, e come dicono qua...guadagna un giorno alla volta! datti degli obiettivi, ma molto ravvicinati. Noi per esempio, siamo in 6 in camerata, ad ogni traguardo facciamo un piccolo brindisi (analcolico), per festeggiare. ieri una mamma è arrivata a 24 settimane, una all inizio del 7°mese. insomma datti degli obiettivi e ogni giorno pensa a quello che hai ottenuto di positivo. Scaccio i pensieri negativi e lascia posto a quello di cui puoi essere grata. Io per esempio, nonostante le perdite continue, penso che se ci sono vuol dire che si riforma e che lei se lo fa bastare. Ne basta poco, credimi. Lo ha dimostrato anche la storia di Mara di cui ho raccontato. Ora il piccolo è in incubatrice e oni giorno migliora. Anche per i polmoni, sta tranquilla. i medici dovrebbero farti 2 iniezioni di Bentelan, cortisone, che aiuta alla loro maturità. Come dice anche Monica, i nostri bimbi non si stanno accorgendo di nulla, è tutto nella nostra testa. Quindi scacciamo i brutti pensieri e andiamo avanti tutte assieme. Non sei sola, scrivi quando vuoi! Stiamo lottando con te.

    RispondiElimina
  32. Vorrei dare un suggerimento, per aiutare altre mamme che come noi si trovano a vivere questa situazione e arrivano a questo Blog (l'unico, grazie a Monica che da speranza)...Indicate l'ospedale in cui vi trovate. secondo me è importante per capire quale struttura è la più adatta ad affrontare questi casi. Non tutte le strutture sono preparate e spesso non vieni orientata subito nel posto giusto. È importante invece intervenire tempestivamente con il personale medico piu preparato, sia per la terapia da seguire, sia per l'approccio psicologico che puoi ricevere. Aiutiamo le mamme ad orientarsi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :-)
      Rita, stai supportando altre persone!
      I tuoi suggerimenti sono preziosi. Forse non ti sei accorta... io vedo una tigre ora e ne sono felice. Se il futuro è un'incognita, per lo meno ce la facciamo insieme a capire come dobbiamo affrontare la cosa. Io brindo con voi!

      Elimina
    2. Grazie Monica. Stiamo facendo un gioco di squadra. Ognuna di noi ha un ruolo importantissimo. Tu per prima ci hai sostenuto, hai aiutato me e altre mamme e questo deve continuare. La medicina va avanti e assieme alle nostre esperienze il futuro può essere più chiaro nei confronti di questo problema. Quando mi è capitato, nella mia ignoranza, credevo ci fosse solo un esito, la perdita del feto a pochi giorni dalla rottura e in questo molti medici non mi hanno aiutata, mettendo invece, come ti dicevo le cosidette "mani avanti". Poi leggi l'esperienza di Monica, cambi ospedale, quello giusto, le informazioni cambiano, l'atteggiamento cambia, e le cose iniziano ad andare diversamente. Non sei più una mosca bianca, non sei piu sola, e inizi ad avere speranza e un'alta probabilità di farcela. Vorrei che questo blog, con le nostre testimonianze, arrivasse a tutte le mamme PPROM, dando forza e positività per affrontare tutto.
      Grazie ancora Monica, ti chiedo di seguirci sempre fino al traguardo di ognuna. Grazie!

      Elimina
  33. Abito in Svizzera per questo motivo non ho messo nessun riferimento per quanto riguarda l'ospedale... Però sono circondata da personale infermieristico molto carino che lotta  contro le idee dei medici e mi sostiene...  Non riesco ancora a capire perché secondo i medici io posso alzarmi...  Inizialmente mi alzavo per andare in bagno ma abbiamo visto che perdevo molto liquido e abbiamo optato per la padella e per fortuna ho sempre qualcuno vicino che mi aiuta... Ma che imbarazzo...
    Ricordo il mattino seguente quando si sono rotte le membrane  e durante l'eco si vedeva la piccola immobile, abituata come ero a vederla nuotare vederla così, ci rimasi male, mi chiedevo se stesse soffrendo, però il battito era bello forte e lei lottava! E lotta ogni giorno la mia piccola leonessa!
    Ora aspetto a di arrivare alla 24 settimana e mi trasferiscono a Lucerna in neonatologia...
    Durante il giorno cerco di essere il più possibile ferma, sto sdraiata con lo schiena un po' sollevato e di notte a volte mi giro sul fianco per un po'...
    Vorrei poter far di più e spero che i giorni mi passino in fretta, sono in camera da sola, beh almeno le visite possono venire e andare quando vogliono..

    RispondiElimina
  34. Bene allora, così ci riporti la tua esperienza in svizzera. sarà utile per capire i metodi usati nei 2 paesi. I ginecologi concordano tutti che non è necessario il riposo assoluto. A me hanno risposto che in ostetricia non esiste perché non é un problema di gravità. io ho i miei dubbi. A padova hanno optato per il riposo relativo. io mi alzo per andare in bagno quando devo fare la cacca e a volte anche la sola pipì e ne approfitto x lavare i denti o lavarmi a pezzi. Ma di notte e spesso l intera mattinata uso la padella. un buon compromesso per il rischio trombosi. mi sono fatta mettere le calze contenitive. per quanto riguarda l'imbarazzo non sai quanto ti capisco, ma tu sei fortunata perché sei da sola. se fosse così anche per me, forse non mi alzerei proprio. Facci sapere come procede...intanto ti abbraccio. forza!

    RispondiElimina
  35. In questo momento mi stanno dando un antibiotico due volte al giorno, un iniezione anticoagulante, il progesterone, ferro, magnesio, vitamine, acido folico, un farmaco fitoterapico per rilassare la muscolatura e un lassativo. Al mattino viene la fisioterapista per svolgere una ginnastica passiva e aiutare la circolazione delle gambe, e ginnastica respiratoria... E ogni due giorni prelievo di sangue.. Dalla 24esima settimana inizieranno con la terapia per la bimba e i suoi polmoni.. Al mattino mi viene svolta l'igiene totale a letto, sempre grazie alla presenza di mia madre, e anche lì grande imbarazzo farmi vedere nuda da lei ma preferisco lei che le infermiere non per altro ma perché sono timida.. Oppure da mio marito quando lei non può... E alla sera anche igiene intima.. Non mi ricordo più com'è mettere il piede a terra...
    Pure oggi ho perso un po' di liquido ma avevo la vescica piena, non è che la vescica piena comprime, è il liquido esce? A voi capita o capitava?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non lo facevo capitare. Potrá sembrare eccessivo, ma ormai mi conoscevano: padella prima di una situazione critica. Io avevo anche aria in pancia, e quella sì che comprime... tenevo d'occhio lo stato della vescica e cercavo di prevedere il momento giusto. Le infermiere bubavano? Ci parlavo e cercavo di spiegarmi. Con calma.

      Elimina
    2. Farsi lavare è un altro momento critico. Quando ti dicono di fare ponte (quella posizione con il coccige e la schiena sollevata),mi raccomando, metti le mani in appoggio sotto la schiena, prima una poi l'altra mentre inseriscono la padella, per non fare forza, sennò esce un lago. Me lo ricordo come un momentaccio. Fatti lavare i piedi, basta un tinozza con acqua tiepida e una spugna insaponata. A sedere sul letto, ti fai strofinare con la spugna e poi immergi i piedi nella tinozza, fatto! Non ti piegare su te stessa assolutamente.Se mi piegavo verso le gambe scorreva il fiume. Sopporta, avrai tempo per ripagare l'affetto e le cure dei tuoi familiari. Farsi lavare è proprio fastidioso... bisogna stringere i denti... passerá.

      Elimina
    3. Confermo che anch'io sto combattendo con il problema vescica e l'aria. Proprio in questi giorni sto riscontrando che c'è correlazione tra queste cose e la perdita di liquido. Avviene soprattutto di notte perché dormendo un po' di più, perdo il controllo della vescita e mi sveglio che è piena. A quel punto facendo pipì sento proprio l'uscita del liquido. Stessa cosa con l'aria in pancia, che spesso in una camera da 6 è difficile da gestire. Ti invidio Anna, perché sei sola e in questi casi un po' di privacy è necessaria. Per altri invece è utile stare con altre mamme perché ti sostieni a vicenda. Mi auguro che in futuro, centri di alto livello medico come quello in cui mi trovo, possano essere adeguati, per migliorare la condizione del paziente anche da questo punto di vista, che incide nello stato psiologico. Qui manca totalmente un po' di privacy, i bagni sono esterni alla camera e in numero insufficienti perché in comune a tutte le camere. I letti dovrebbero essere tutti a movimento elettrico per abbassare e sollevare gambe e schiena. Il mio è durissimo e ogni volta devo chiedere a qualcuno di aiutarmi. Per fortuna c'è un gancio sopra la mia testa a cui mi posso appendere, ovviando il problema del fare il ponte x inserire la padella sotto di me. Ma è l'unico letto ad averlo e non lo trovo corretto.
      Voglio segnalare l'importanza del personale Oss, che affianca le infermiere, e che ci aiuta nei bisogni primari. Trovo che sia una figura importantissima. Non mi dilungo perché ogni struttura è diversa. Noi mamme qui, abbiamo segnalato queste e altre cose nei moduli messi a disposizione dall'ospedale stesso. È importante farlo x poter migliorare e agevolare il futuro di altre mamme.

      Elimina
    4. Rita prova a diminuire il latte, se lo prendi. Sostituisci con quello senza lattosio... magari, a colazione, sostituisci con lo yoghurt e cerca di non parlare mentre mangi. Son consigli spiccioli, me ne rendo conto, ma puoi cercare di utilizzare tutto il ventaglio di piccole cose che puoi fare. Riduci i cavoli. Riduci gli zuccheri. Tisana di finocchio, a me i familiari portavano quella. Purtroppo è un problema dovuto all'immobilitá. Cerca di fare qualche puff, fregatene. Pesa quello che è più importante: se senti dolore e l'aria preme... fregatene. Ti scuserai, basta e avanza. Le regole sociali vanno un pò messe da parte... gli altri capiranno. Non è una condizione normale.

      Elimina
    5. ottimi consigli Monica. sembrano cavolate ma noi sappiamo quanto possono influenzare e rendere difficile la situazione.grazie
      domanda...mi è sorto un dubbio. il colore del liquido dicono sia trasparente. il mio in realtà è sempre stato un po' paglierino. simile a pipì. anche quando feci l'amniocentesi ricordo di aver guardato la provetta con il liquido estratto ed era di colore giallo paglierino e la d.ssa scrisse nel referto: colore chiaro limpido.
      mi disse che era perfetto. Qui mi confermano che va bene. basta che non sia verde o rosso. verde per le infezioni, rosso x tracce di sangue. non è il mio caso, assolutamente, ma sono curiosa di sapere la tua esperienza. la consinstenza comunque è quella dell'acqua ed è inodore.

      Elimina
    6. Era trasparente.Giallino ma non lo notai, sugli slip? Di questo non posso essere certa. Diventò verde solo dopo ore di travaglio in sofferenza, Rita. Non avrei potuto donare il cordone infatti.

      Elimina
  36. Per fortuna non mi fanno alzare il sedere per la padella o altro ma mi fanno rotolare, la parola d'ordine è rotola... proprio per non usare i muscoli addominali... E stata la fisioterapista a spiegarmi come fare poiché inizialmente sbagliavo tutto anche perché non sapevo come fare... Per lavarmi mi hanno sempre lavato a letto sempre rotolando a destra e poi a sinistra, io faccio il davanti dove riesco e per il resto fanno loro, mi viziano per bene!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bene, allora. Sfrutta questa situazione. Avere una persona che ha questa competenza e che sa come farti muovere per raggiungere il risultato con il minimo sforzo non è poco. Spolpalo, quando hai dei dubbi! Sento anche te molto più forte. Stai lavorando bene, Anne! È passato un altro giorno, ed è un patrimonio. Chiedi per qualsiasi problema... cerchiamo di risolverlo insieme. Magari ti scrivo la sera, o appena posso, ma qualsiasi cosa ti possa servire, dubbi, domande, sono qui. Tieni duro!

      Elimina
  37. Trovo che sia fantastico. Mi sembra di capire che li, in svizzera sono a favore del riposo assoluto. Qui per quella che è la mia esperienza, ma come leggi, anche quella di Monica, che si è trovata a lottare con alcuni atteggiamenti infastiditi del personale, nessuno condivide il riposo assoluto, ma relativo che significa che ti invitano ad alzarti per andare in bagno. Io sottolineo sempre al personale medico, che dovendo bere molta acqua giorno e notte, dovrei alzarmi tantissime volte, ma non lo vedono un problema. Per loro è più grave il rischio di trombosi. Tu hai un'altra fortuna...avere la figura del fisioterapista che qui invece non c'è. Ormai ho perso il tono muscolare. Non ho dolori alla schiena, ma la mamma dei gemelli che ha partorito e che da 2 giorni è in piedi (dopo 3 mesi e mezzo di ricovero), mi dice che fa fatica a reggere anche la testa stando in piedi e la schiena le fa malissimo. Considerando che una volta partorito ti devi occupare dei tuoi figli, questo problema non è certo da trascurare. Ma al momento, nella mia posizione, non mi resta che rimandare.

    RispondiElimina
  38. Stamattina mi hanno riferito che quelli di Lucerna dove c'è l'ospedale più specializzato mi vogliono su già lunedì o martedì per iniziare la stimolazione dei polmoni della piccola :) per la prima volta da dottoressa si è permessa di dire che bisogna sperare! Ma non sa che io sto sperando da sempre..

    RispondiElimina
  39. Ora invece mi hanno appena comunicato delle difficoltà che potrà avere e ho di nuovo paura...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. di quali difficoltà si tratta? anche io ho già fatto il colloquio con la neonatologa, ma mi ha trasmesso molta positività. prima ha detto le cose belle...che sono in un epoca gestionale (26) in cui la probabilità di soppravvivenza è molto alta. A 24 settimane la percentuale è del 70% poi ogni giorno si guadagna un 2% in più. Seconda cosa positiva, che è femmina e le femmine premature hanno dimostrato di reagire meglio dei maschietti. Poi le cose che potrebbero insorgere di negativo: infezioni che possono causare problemi polmonari o danni celebrali (piccoli ictus).
      ma mi ha guardato dicendo: "non è certo il tuo caso, sono situazioni estreme...sta tranquilla che andrà bene!" Qui poi mi hanno fatto alla 23esima il Bentelan (Cortisone per la maturità polmonare).
      Questo è il dialogo che ho avuto
      Sinceramente sono uscita di la che ero tranquilla. Le ho chiesto di eventuali malformazioni fisiche e mi ha risposto: assolutamente no, ormai la piccola è formata, al massimo può uscire con le orecchie schiacciate (essendo la parte piu molle) ma poi si sistemano." io ho pensato, meglio schiacciate che a sventola.
      insomma che dire? dobbiamo pensare al meglio. fammi sapere che hanno detto a te.

      Elimina
    2. Hai le persone giuste, intorno. Bene :-)

      Elimina
  40. Anche loro mi hanno detto che faranno la stimolazione alla 23 settimane ma mi hanno detto che non si sa se funzionerà o meno... In più mi hanno spaventata dicendomi che se dovesse nascere ora non potrebbero fare niente..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caaalma, non sta nascendo ora. È lì buona buona che sta facendo il suo, la mia è nata con una settimana di ritardo. Il problema è che ti hanno catapultata in una dimensione futura. Ti sei proiettata in avanti, fermati. Devi lavorare con calma per il 'qui ed ora'. Nessuno sta partorendo, hai tempo davanti e se non ti sforzi e cerchi passo passo di risolvere il quotidiano, puoi arrivare molto lontano... addirittura al di lá del traguardo minimo. Non scappare avanti. E comunque adesso riescono a fare miracoli. Ma tu ora pensa a quello che puoi fare, non rotolare avanti perchè servi qui oggi, sei il custode del tempio. Ora fai un respirone, stai terminando la giornata del 16 novembre 2018 e tutto oggi va bene. Ti abbraccio.

      Elimina
    2. Se ti sforzi mentalmente! Come usare la parola sbagliata al momento sbagliato :-)

      Elimina
  41. Annie ascolta bene Monica. è proprio così che si fa. è quello che mi dicono i medici e tutto lo staff da quando sono qua. È da un mese che sono a padova e ho conosciuto mamme che hanno partorito alla 23esima settimana. il loro bimbo pesava 500gr. sono cresciuti in incubatrice e ora stanno benissimo. Qui le probabilità di sopravvivenza come ti ho già detto sono molto alte e ho imparato una cosa importante. Questi casi non sono dei miracoli, ma fatti reali concreti e potrei quasi dire di routing. Qui l'eccezione diventa la regola. Rileggiti la storia di Mara, la mamma che era in camera con me ed è stata in ospedale per 110giorni. Aveva rotto il sacco di uno dei 2 gemelli alla 14esima settimana. Ci ha creduto e ho trovato la forza per andare avanti anche se in molti non avevano fiducia. Invece è arrivata alla 31esima settimana e finalmente sono nati. il piccolo sta bene, sta reagendo. è nato l'8 novembre e gia respira da solo. Questo ricordati. Niente altro. Non ascoltare nessuno.

    RispondiElimina
  42. ciao ragazze, sono sempre io Anna. che dire dopo alcuni giorni di tranquillità, poche perdite o nulle da non accorgermene, mercoledi ho fatto visita dal gine dove ci dice che c'è tanto liquido che sembra tutto ok, chebil principino è cicciotto pesa orientativamente su 270 gr. giovedi tac una perdita da bagnare mezzo slip e cosi ricominciano le perdite( piccole chiazzette). la notte niente ovviamente o sono talmente poche gocce che non mi accorgo. martedi vado a farmi ves emocromo e pcr e se tutto ok ma le perdite continuano nel prossimo we ritorno al ps (solo per nonnbombardare il bimbo conneco continue).
    p. s. oggi sono a 18+5 e non vedo l'ora di arrivare al primo traguardo 28+1. forza ragazze, siete la mia forza, lottare ogni giorno con infermiere, medici,ecc ecc suppongi sia duro ma l'incertezza che mi fa arrovellare il cervello è cosa altretranto dura. vi bacio e viabbraccio

    RispondiElimina
  43. forza Anna...stiamo lottando tutte assieme. ci unisce un'energia positiva, andrà bene! continua a scrivere. piu esperienze si raccolgono, più informazioni riusciamo a dare.
    un abbraccio

    RispondiElimina
  44. Forza cavalieri! Bisogna essere formichine che portano mollica per mollica. Non vi disperate, che sennò non riuscite ad affrontare ciò che nel vostro piccolo giorno per giorno potete fare. Concentratevi sulle piccole cose. Anna cercherei di monitorare fossi in te. Ma perchè, una non può portare gli slip macchiati al dottore, se risuccede...? ci sará pure modo di rilevare se è liquido, col tampone.

    RispondiElimina
  45. ieri sera ho avuto anche un piccola perdita rosa grande quanto un'unghia.. sto monitorando per vedere se ve ne saranno altre e se è il caso di andare al ps. sto bombardando il bambino con continue ecografie, uff

    RispondiElimina
    Risposte
    1. in effetti non capisco. usa gli assorbenti Amnios, ce ne sono 2 nella confezione, costano 15€circa. se rilevano liquido si colorano di blu. oppure al pronto soccorso chiedi che ti faccino il prom test. vedono subito se si tratta di questo. non ti consiglio di rimanere nell'incetezza, è meglio un eco in più. Se il sacco è rotto, probabilmente hai bisogno di iniziare con l'antibiotico. non perdere tempo e va a fondo.

      Elimina
  46. fatti 3 prom test negativi (a distanza di gg uno dall'altro) ma la dott. ssa diceva che non sono attendibili nel senso che devi beccare le perdite avute di li a poco altrimenti non hanno molto valore. mi diceva di fare un eco ogni 10-15gg e ves emocromo e pcr ogni 7-10 gg per controllare eventuali infezioni. se non si vede molto, non possono farci nulla. ho contattato il mio gine e dice che la perdita rosa non è preoccupante dato che abbiamo fatto eco mercoledi e sembrava essere tutto ok. vediamo un po che succede

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte una perdita rosa può coincidere col periodo in cui sarebbe dovuto venire il ciclo. Ma per come sono fatta io, seguirei il consiglio di Rita. Assorbente. Contate che anni fa, in Italia non c'erano assorbenti di questo tipo... è una gran fortuna poterne disporre e potersi tranquillizzare.

      Elimina
  47. il ciclo mi sarebbe dovuto venire il gg 9 o 10, piccola perdita tra il rosa e il marroncino cgiaro ma talmente leggera da non vedersi dall altro lato dello slip. dopo quella niente più. magari fosse cosi semplice con l'assorvente, vivo a paese e mi costa di piu scappare al p. s. che comprarli ma la candida perdura nonostante la cura e sfalserebbe il risultato, altrimenti con due pacchetti di assorbenti mi monitorerei 48h e avrei le mie risposte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo so, non è per niente facile. Ma tu impegnati sulle piccole cose: pochissimo zucchero, pochissimo latte, evita i lieviti tipo pizza e brioches, chiedi fermenti lattici consentiti in gravidanza.

      Elimina
  48. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Annie, io penso solo che dovresti poter essere libera di gestire questo momento come vuoi. Io avrei voluto tanto essere libera di stare ferma, e me lo sono dovuto combattere. Fai quello che ti senti, ma se ti senti di non poterti sforzare, fallo presente. Poi queste cose sono personali e diverse da donna a donna. Io non potevo muovermi, facevo il lago.

      Elimina
  49. ciao mamme.volevo aggiornarvi con una buona notizia, per darvi la forza per andare avanti e crederci fino in fondo. oggi mi hanno fatto la visita. Anna Maria pesa 1050gr.
    8 giorni fa era 840.
    ho chiesto se cresce proporzionata...gambe braccia ecc....hanno detto: si, certo! ha 64 circa di percentile.quindi tutto nella norma.
    ah...c'era anche abbastanza liquido nonostante ne abbia perso parecchio stanotte. che gioia immensa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. dai dai il peggio è passato. Anna Maria è una piccola guerriera che giorno dopo giorno sta dimostrando di essere forte.. grazie <3

      Elimina
    2. Vai Rita! Va benone! Ogni giorno sono punti guadagnati, ma ci siamo!Rita prova a limitare l'acqua di sera... così da riempire meno la vescica... tutto fa...

      Elimina
    3. Grazie Monica e grazie Anna. Monica, proverò a seguire il tuo consiglio. Le perdite in effetti sono piu frequenti di notte, mi sveglio ogni 2 ore con la vescica piena e prima di fare pipì esce il liquido. forse sollecitato dalla vescica piena come dici anche tu. è solo che d'istinto ti viene da bere più possibile.

      Elimina
  50. ciao cara, ti capisco. anche a me sottostimano il discorso liquido amniotico chiaramente mi hanno fatto capire "se il liquido c'è e quindi il bimbo può crescere senza problemi e tu infezioni non ne hai (e per questa ragione dovrò fare emocromo pcr e ves una volta a settimana a mie spese ovviamente) stai più serena e goditi la gravidanza". nel mio caso però non vi è nulla di accertato. questa settimana passerà e sarai quasi a 24. su su tieni duro

    RispondiElimina
  51. Anna, come ho detto ieri, l'ecografia ha rivelato una situazione molto positiva. Fino a qui, dalla 23esima settimana alla 27esima settimana, (1 mese con perdite e 1 mese di ricovero) i miei esami e parametri vanno bene (pcr negativa, globuli bianchi ok, tampone negativo, urinocultura negativa, esame urine ok, no febbre) la piccola cresce e il liquido si forma di continuo tanto da essere sufficiente.
    Qui i medici non sminuiscono affatto il discorso liquido amniotico, e infatti mi controllano emocromo e pcr 2 volte la settimana e tutti i giorni mi fanno il tracciato per vedere battito e contrazioni. Ogni 10 giorni circa mi fanno l'ecografia per vedere i flussi, il collo dell'utero e quantità di liquido. E mi danno il peso della bimba. Ripeto, loro non sminuiscono affatto la presenza del liquido, e si raccomandano di bere molto perché il liquido di riforma di continuo. Per il resto quello che conta di più per loro, è tenere sotto controllo le infezioni ed eventuali contrazioni. Ecco perché sono ricoverata e non pensano certo di mandarmi a casa. La mia gravidanza é considerata a rischio e non capisco perché la tua non venga considerata tale. Se fossi a casa, come te, quantomeno ripeterei gli esami e sarei esente in quanto gravidanza a rischio. Parlane con il tuo ginecologo e cerca di capire.
    Sai cosa, ricostruendo la tua storia, mi viene da pensare questo: sei in 18 settimane circa. La prima volta che ho rotto il sacco a seguito amniocentesi, ero nella 17esima circa e dopo aver perso tutto il liquido si é formato, e per un mese e mezzo non ho piu avuto perdite e tutti consideravano la mia gravidanza normale. in realtà alla 23esima si rompe di nuovo irreparabilmente. ricovero immediato e antibiotici. Suppongo che la prima volta la mia bambina essendo piccola (neanche la sentivo) abbia permesso che il sacco si richiudesse, mentre poi crescendo e scalciando ha sollecitato e rotto la membrana che si era rinsaldata ma che rimaneva con un punto debole. Potrebbe essere così anche per te. Ora hai poche perdite, bene, ma poi? mano a mano che cresce che succederà? Quindi sta attenta a tutto e sii pronta ad intervenire. Controlla l'ansia, ma non dare nulla per scontato. in bocca al lupo, facci sapere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lo sminuire era per un msg di Annie che poi ha cancellato, a te va tutto bene grazie a Dio e stanno lavorando bene. da ieri ho più perdite, domani faccio esami e sto we vediamo un po che succede

      Elimina
    2. si, sono a 19+2. spero in una risposta ma cio che mi lascia interdetta è che due ginecologi del ps più una visita col mio gine.. possibile che non si siano accorti di una rottura del sacco?

      Elimina
  52. Domani iniziamo con la maturazione polmonare... A 23 settimane... Il discorso dei medici è stato questo: se facciamo la maturazione ora è la bimba nasce abbiamo il 50% di probabilità che sopravviva, se aspettiamo le 24 le probabilità aumentano.. Però se per caso la situazione peggiora, la bimba vuole nascere, oppure partono le contrazioni, e non abbiamo fatto la maturazione e siamo per esempio a 23+5 la bimba è persa e loro non possono fare nulla...
    A voi come è andata con la maturazione? Avete avuto contrazioni o complicazioni?
    Io continuo a pardere liquido ogni giorno..

    RispondiElimina
  53. in che ospedale sei? fa tranquillamente la maturità polmonare...io l'ho fatta appena entrata a 22+3. sono 2 iniezioni di Bentelan (cortisone) da fare 2 giorni di seguito. Le fanno a tutte. e nessuna ha avuto problemi. solo un po' di rossore sul petto o altre parti del corpo, ma é soggettivo. Vai tranquilla se questo è il tuo dubbio. Qui a padova se nasce in 24 settimane le probabilità di sopravvivenza sono del 70%. poi un 2% in più x ogni giorno guadagnato. al liquido non pensare. bevi e vedrai che qualche sacca qua e la ce l'avrai e sarà sufficiente. Fa la maturità polmonare e sta a riposo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. scusate ma con tutte queste Anna inizio a confondermi.
      Allora ad ANNA che chiedevo in che ospedale fosse, dico di non mollare ed insistere affinché i medici riconoscano questa rottura del sacco. io ancora mi sorprendo quando dopo perdite di liquido molto abbondanti mi facciano l'eco e trovino ancora sacche di liquido. forse la tua rottura é in alto e non nella parte bassa verso la cervice, e questo fa si di avere cmq tanto liquido,anche se ogni tanto perdi, perchè ricordati che il liquido si riforma sempre. poi a 19 settimane la bimba si muove poco e questo aiuta.
      o forse non é liquido, ma sono perdite gestionali, che sono normalissime in gravidanza, però si distinguono dal liquido per colore e consistenza. Aspettiamo e vediamo che dicono!

      Elimina
  54. Anche ad ANNIE che é a Lucerna, dico di non mollare e fare serenamente la maturazione polmonare. Mi sembra che quanto fanno sia perfettamente in linea con Padova. Io non ho mai avuto contrazioni, e i tracciati lo confermano, vedrai che sarà così anche per te. sta tranquilla e guadagna giorni piu possibile. forza!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io faccio più confusione di te,Rita. Sto pensando di riordinare la pagina in modo diverso... così non è agevole. La maturazione a me non la fecero, non so perchè. Però Brava Rita, te la stai giocando in tutto e per tutto. Sei un detective. Così si fa!

      Elimina
    2. Grazie Monica...è molto merito tuo. concordo nel riordinare la pagina. non capisco poi perché l'ora dei messaggi è diversa. non è mai quella reale. poco importa ma prova a vedere. grazie Monica, seguici sempre mi raccomando.

      Elimina
  55. sono Anna 19+3, aspetto un maachietto e non sono in nessun ospedale ma a casa e per questo le analisi le faccio a pagamento.. le mie perdite sono consistenza dell'acqua, sembra urina ed è trasparente. poiché hanno visto sempre liquido e non hanno mai visto una rottura del sacco alta o bassa che sia mi hanno sempre rispedito a casa. oggi vado di esami ovvero urocultura, ves, pcr ed emocromo, mi sono accorta che ultimamente la mattina ho le perditazze per cui conto di andare sabato al ps se gli esami dovessero essere buoni. incrociate le dita per me affinche si faccia chiarezza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si giusto anna, volevo chiederti qual'è il tuo ospedale di riferimento.

      Elimina
    2. lecce. certamente hanno la TIN (lo scelsi per questo nella zona) ma quanto siano in grado di gestire casi particolari non ne ho idea. domani saranno pronti i risultati di emocromo ves e pcr. con mio marito abbiamo deciso che sabato a prescindere si va al ps se ci sono perdite alla mattina altrimenti domenica ma ho bisogno a sto punto almeno di sapere se il bambino ha liquido a sufficienza visto che le perdite sono più copiose (anche se limitate alla mattina bene o male) e almeno mi rifanno il prom test

      Elimina
  56. Ho fatto la prima iniezione alle 8.. Ora mi sono recata in bagno e ho notato sul carta igienica un po' di sangue rosa... Mi dicono che è normale e non è niente... Magari per via degli strisci che ho fatto lunedì... Io sono spaventata a morte...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. cerca di stare tranquilla quanto più possibile, nn mollare

      Elimina
  57. Ma qualcuna di voi ha sofferto di Gardnerella? Io nonostante le cure con antibiotici mi ritorna sempre dopo un po' di tempo... Dicono che magari questi piccoli sanguinamenti sono dovuti all'infezione...

    RispondiElimina
  58. no Annie, mai avuta. non so aiutarti. vedrai che li sapranno gestire al meglio la situazione. abbi fiducia.

    RispondiElimina
  59. potrebbe anche essersi rotto un capillare, anche io ho avuto una perdita di sangue rosa sabato ma il gine ha detto di non preoccuparmi, forzaaaaa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Calma. Tutte le volte che ti senti quel terrore che conosco bene, respira, butta giù un sorso d'acqua e rispondi a queste domande: stai partorendo? Due settimane fa cosa pensavi?hai le contrazioni? Hai infezioni? C'è un pò di liquido? Sta andando avanti. Ce la farai. Cerca di non sforzarti, e ce la fai. Ce l'ho fatta io, ed ero molto lontana dalla meta. Pazienta, che ce la fai.

      Elimina
  60. Ciao a tutte, mi chiamo Annalisa e sto attraversando il vostro stesso terrore. Lunedì ho avuto rottura delle membrane a 20+4,che mi ha prosciugato completamente del liquido amniotico fino alla notte di martedì. Fatti esami ed ecografia, l'esito è stato Anidramnios," signora non ha più liquido, le potrebbero partire ke contrazioni da un momento all'altro, avrà sicuramente una perdita bassa e piuttosto grande che è impossibile si rimargini, è rimasta all'asciutto in circa 12 ore(anche se da che ricordo ci ho messo all'incirca 20 ore)! Mi hanno ricoverata, fatte flebo ogni 6 ore x 48 ore di antibiotici, solo 1 siringa di prontogest il primo giorno, poi superate le 48 ore mi hanno somministrato gli antibiotici per bocca e da ieri mi hanno dimessa , lasciandomi la terapia da continuare a casa, stando a letto, alzandomi solo per i bisogni e devo tornare domani per emocromo , pcr ed ecografia. Il cuore della mia cucciola ( non è confermato il sesso, ha sempre gambe chiuse) batteva fortissimo fino a ieri, domani vedremo. Sto malissimo, ho avuto un aborto spontaneo a 9 settimane lo scorso anno e temo il peggio anche per questa. Ieri mi hanno fatto fare un colloquio con una psicologa che mi dice di accettare la situazione, ma io finché sento il cuoricino, non intendo accettare nulla! Ok nn ha liquido, ma se batte il cuore, io non intendo arrendermi. Ad oggi sono di 21+1 , vi prego preghiamo tutte insieme per i nostri piccoli, almeno fra noi sosteniamoci. Sono della provincia di Bari e ho 33 anni. Piacere di conoscere e avervi lette, mi avete dato un pó di coraggio e speranza!

    RispondiElimina
  61. pcr ed emocromo ok. ves alterata. ma a voi la ves la misurano?

    RispondiElimina
  62. p. s. urocultura negativa

    p. p. s. ciao Annalisa, non mollare ce la puoi fare mettiti a letto e bevi, tanto. io prendo magnesio a mo di mio rilassante per aiutarmi a scongiurare contrazioni. ieri ho approfittato del black friday per comprare la culletta e mi sono fatta tanti di quei pianti, ma ce la dobbiamo fare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravo cavaliere. Ce la facciamo perchè facciamo tutto quello che è in nostro potere di fare. Quello che mi preme,è che tu sia libera di fare i controlli che reputi necessari. Nessuno si deve permettere di dire che sei pazza o altro. Una mamma, si sente sempre dentro quello che deve fare. Se queste perdite ti paiono anomale, vuol dire che c'è un motivo. Cerca però di indagare mantenendo la calma, so che è difficile, cerca di vivere anche la bambina. Stai facendo molto, stai facendo il tuo lavoro e tutto sta andando avanti. Mi viene in mente... hai pensato a cisti o altre cause esterne al sacco che possano portare perdite acquose?

      Elimina
  63. Grazie! Tu a quante settimane sei? Anch'io prendo il magnesio, unica cosa sospesa è il progesterone! Facciamoci forza ragazze. Sarebbe bello creare un gruppo whatsapp o fb dove poterci sentire tutte insieme. Un abbraccio a tutte!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 19+4. ma la mia è una battaglia doppia, i prom test sono stati negativi finora quindi mi hanno mandata a casa e tanti bacini. sto lottando contro mulini a vento (sembra) dato che non mi hanno "diagnosticato una prom" ma mi hanno detto di monitorarmi dato che la presunta o eventuale rottura non mi ha mai lasciata a secco, per ora non si pronunciano e mi hanno detto di fare esami ogni settimana ed eco ogni due. 32 anni primo figlio e provincia di lecce. essendo "in regione", entrambe al sud e con gravidanze in epoca molto vicine,, magari riusciamo a darci dritte nella zona. ti lascio il mio indirizzo mail al quale puoi darmi se ti va il numero di telefono. ovviamente tutte sono benvenute

      myeleonor@yahoo.it

      Elimina
  64. ciao ragazze. benvenuta Annalisa...un altra anna praticamente...che bello!
    ...sono anche contenta che 2 di voi sono dalla puglia, io ho mio fratello che ci vive e da tanti anni la frequento e la amo perché è una regione meravigliosa.
    Una cosa importante da dire. ok per la chat e lo scambio di mail o numeri,però cercate di scrivere il piu possibile anche in questo blog perché essendo visibile a tutti, può aiutare molte altre ragazze come noi. Per me è stata una salvezza. La storia di Monica all'inizio, è stata l'unica a darmi speranza. Poi sono arrivata all'ospedale di padova e qui ho scoperto una realtà che in altri ospedali non esiste, ma ad aiutarmi per primo, e lo fa ancora, è stato questo blog. Dobbiamo assolutamente lasciare la nostra testimonianza e confrontarci l'un l'altra per sostenerci e per essere il piu possibile informate sul problema. Molti ospedali e medici non sono preparati ad affrontare e trattare casi come i nostri, quindi è bene raccontare pubblicamente tutto ciò che ci accade, per poterci orientare e per poter orientare altre mamme PProm.

    RispondiElimina
  65. Annalisa, Monica, ha dimostrato che si può arrivare anche a termine della gravidanza senza conseguenze. Io dopo una prima rottura a 17 settimane che sembrava essersi chiusa e rimasta tale fino alle 23, ora sono arrivata a 28. un'altra mamma in camera con me, che aveva rotto il sacco a 14 settimane, ha partorito l'8 novembre a 31 settimane con cesareo...dopo 3 mesi e mezzo di ospedale. Poi ce ne sono altre di storie uguali, ma queste sono quelle che conosciamo direttamente. Come avrai letto, anche a me, in un altro ospedale a 17 settimane, non avevano dato molte speranze. Mi avevano fatto fare un colloquio con un medico perché mi dicesse a cosa stavo andando incontro...contrazioni spontanee o parto indotto e rassegnazione. Addirittura quando ho chiesto, quanto tempo poteva resistere la.piccola senza liquido, mi avevano detto 2 settimane circa. Per me erano già tantissime, perché nella mia ignoranza pensavo che le restassero solo alcune ore. Quindi risposi: bene, voglio giocarmele tutte e aspettare! pregai tantissimo e mi aggrappai alla storia di Monica. Superai il momemto alla grande, forse perche la piccola era piccola, non si muoveva come ora, e ha permesso al sacco di chiudersi. Invece poi crescendo e scalciando, a 23 sett. ha rotto di nuovo il sacco che si era rimarginato ma che era ovviamente fragile nel punto rotto. Però eccomi qui, a 28 settimane. Nel posto giusto ho capito che il liquido si riforma di continuo e che con la terapia antibiotica giusta e tanto riposo, puoi arrivare avanti. Che devi avere fiducia e tanta pazienza e conquistarti un giorno alla volta, passo passo. L'unica cosa, rispetto a voi è che io sono ricoverata e qui mi sento al sicuro. Non capisco perché per voi non sia cosi (accertata o non accertata quindi sospetta nel caso di anna, rottura del sacco). Consiglio principale bevi tantissimo, gli esami che fai vanno benissimo, ma devono essere ripetuti di continuo. la PCR è importantissima, a me la controllano 2 volte alla settimana e 2 volte al giorno faccio il monitoraggio. La Ves non so se me la fanno, chiederò ma non mi sembra. Tenete duro e credeteci fino in fondo, e se non trovate le risposte che cercate e non siete sicure di come siete seguite, cambiate ospedale! Un sacrificio, ma ne vale la pena!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie per il coraggio che ci infondi e grazie per chiedere per la ves. la pcr è nel range della normalità, idem i globuli bianchi ma la ves mi lascia un pochino preoccupata anche se da sola non dovrebbe avere un significato patologico, per di piu soffro di reflusso e ultimamente ho un pochino di mal di gola a causa di questo. tra qualche ora vi aggiorno, piu tardi si va di pronto soccorso.

      io "non vengo seguita" perché non hanno riscontrato dalla loro prospettiva nessuna anomalia se non leucorrea e c'è da dire che le perdite piu grandi mi bagnano mezzo slip ma non mi hanno mai bagnato i pantaloni. ciò che mi fa fortemente sospettare è che sono continue e trasparenti come acqua sullo slip (tranne di notte che non mi controllo e non so se ne ho). di giorno urino anche ogni 5 minuti e tra un'urina e l'altra trovo le chiazzettine, o mi esce qualcosa appena mi alzo dopo essermi pulita in seguito a plin plin. spero siano perdite di urina o idrorrea ma ho forti sospetti.. intanto un abbraccio grande

      Elimina
  66. liquido nella norma, prom test negativo, collo utero chiuso posteriore 35mm (un pochino raccorciato) . mi ha dato da ripetere i tamponi per la ricerca di infezioni (mycoplasma, ureaplasma, germi e miceti comuni, gardnerella, streptococco agalactiae). a quanto pare in gravidanza la ves aumenta fisiologicamente quindi non ha nessuna rilevanza il valore ves desumo che certamente non ve lo fanno come esame e nelle prox settimane non dovrò rifarlo ma solo pcr emocromo esame urine e urocultura. tra 10 gg salvo grossi cambi nelle perdite ho la morfologica e nel frattempo dovrò fare esami come vi ho detto. mi raccomando ragazze, forza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bene Anna...se il prom test é negativo sta tranquilla e goditi un po' di piu questa gravidanza. fa regolarmente gli esami prescritti e va avanti serena. tienici aggiornate!

      Elimina
  67. Ben arrivata Annalisa...
    Aggiornamento, abbiamo finito con la maturazione polmonare, la piccola sta bene, anzi dalla pozisione cefalica ora è podalica, quindi qualche movimento riesce a farlo no? La cervice è ben chiusa e non ho contrazioni... Le macchie rosa non sono più presenti... Mi hanno comunicato che se arriviamo a 30 settimane mi rifaranno la maturazione... Allora c'è speranza!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Annie, certo che c'è speranza! la mia Anna invece ieri si é girata da podalica ora è cefalica. a 28 settimane +2, pesa 1210 gr. misure tutte nella norma. liquido poco ma sufficiente, qualche sacca qua e la x un totale di circa 5 cm e mezzo. si vedeva che Anna aveva la vescica piena quindi era pronta a fare pipì. fortunatamente é una pisciona. la dottoressa, una tra le piu brave qui ( d.ssa Bogana), mi ha detto che non devo escludere di riuscirea fare un parto naturale. se ad un certo punto le contrazioni partissero e la bimba dal tracciato risulta tranquilla, loro lasciano che il parto avvenga naturalmente. comunque ha detto, non é certo questo il momento, andiamo avanti e puntiamo alle prox settimane. Come vedi Annie, la speranza é reale e concreta. forza!

      Elimina
    2. Questa risposta è per tutte. Rita mi lascia senza parole. Riesce a dire le cose che vorrei trasmettere, riesce ad avere attenzione agli aspetti che vedo, ma che poi non riesco a concretizzarvi per molte ragioni... io sono molto al di fuori dalla situazione, ormai... per cui a volte ho paura di sembrare una saccente, o peggio una che si piglia il posto del medico. Siete il mio cuore quando vi sento lottare, siete giá mamme. Vorrei tanto che la mia forza vi arrivasse, non pensate avanti, non vi fate trasportare in un futuro che fa paura. Non c'è ancora, non si sa. Pensate a ora. Ora cosa posso fare? Posso fare questo e questo?è poco?Bene,lo faccio con tutto l'impegno, cascasse il mondo. Anche a me avevano giá fissato il colloquio con la psicologa... a me una che mi facesse accettare una situazione che ancora non si era verificata, non serviva, avevo ancora da fare il mio lavoro. Ora, ognuno sceglie come vuole curarsi. A me preme che voi siate libere di scegliere come vivere questo momento. A me dá noia chi dá giá per scontato tutto. Io avrei voluto arrivare in fondo sapendo che comunque fosse stato l'esito, io avevo dato il tutto e per tutto alla mia bambina. Forza che ce la facciamo! Cavaliere Annalisa, benvenuta. So cosa provi, spegnevo la paura con un sorso d'acqua tutte le volte in cui la sentivo salire. Io non mi muovevo neanche se me lo diceva il re.

      Elimina
  68. Ciao ragazze, vi aggiorno e non in bene purtroppo. Sono Annalisa dalla prov di Bari. Dopo le dimissioni, sono tornata il giorno dopo in ospedale perché la sera, mentre mi stavo facendo il bidet, ho sentito qualcosa di spesso tra le grandi labbra, purtroppo era il cordone ombelicale del mio amore. Corsa in ospedale mi ricoverano, flebo di antibiotici, mi dicono che ormai non ho piu1 speranze e purtroppo hanno avuto ragione. Il mio angioletto Aurora mi ha lasciato ieri notte (25 novembre) all'1:00, mi hanno indotto il parto, dolorosissimo e con contrazioni cge si sono susseguite una dietro l'altra, senza liquido è stato un inferno, all'1:35 ho abbracciato il mio angelo , è bellissima ragazze,sono distrutta, ma tenerla con me e stato un momento orrendo e bellissimo allo stesso tempo. Domani , 27 novembre ci sarà la celebrazione di benedizione e i funerali purtroppo della mia piccola. Purtroppo io la mia battaglia l'ho persa, forse non sono stata seguita nel posto giusto, non mi arrendo ancora x la perdita, nel mio cuore penso che avrebbero potuto metterla in incubatrice, ho partorito a 21+3, forse sarebbe potuta sopravvivere, non lo so, ma davvero non lo auguro a nessuno! La amo da morire! Un bacio a tutte ragazze, lottate finché potete, sono i nostri figli quelli che rischiano vi abbraccio....

    RispondiElimina
  69. Annalisa. Sono parte del tuo dolore. Non c'è stato neppure il tempo. Il fatto che tu scriva, è giá un segnale del fatto che riesci ad elaborare ciò che ti è successo. E ciò che è successo, non dipende da te. Dipende da troppe cose. Tempo minimo d'azione degli antibiotici, tempo per il riformarsi delle acque. Ma certo, ed è quello che più mi preme sottolineare, non eri tu quella che ha mollato tutto. Ricordatelo sempre. Io ti ho sentita lottare per la tua bambina anche se non avevi tempo.

    RispondiElimina
  70. Lo so, il tempo non ha giocato in mio favore,ma tenere tra le mie braccia la mia bimba è stato cmq bellissimo, è brutto da dire, ma in quel momento ho provato un senso di pace. Ora è un angioletto!

    RispondiElimina
  71. Cara Annalisa, quando ho letto non ho trovato le parole per esprimerti il mio dolore. I bambini sono un po' figli di tutte le mamme e sapere che Aurora non ce l'ha fatta, mi ha trascinato in un vortice di pensieri, ai quali non sono riuscita a dar voce. Non ci sono parole che possono alleviare un tale dolore. solo vivendolo lo puoi capire,o giustificare e il fatto che tu dica che tenendola tra le tue braccia hai provato un senso di pace, dice tutto!
    E ti ringrazio di avercelo detto perché in questi mesi ho pensato mille volte a come sarebbe stato se...ed ecco la tua risposta che trasmette un amore smisurato e una forza d'animo che solo una mamma può capire.
    Ciao piccola Aurora, posso dirti che hai una mamma coraggiosa, e che ha lottato per te, e grazie a lei sei entrata nei nostri cuori e li ti terremo per sempre!
    Annalisa, ti abbraccio forte!

    RispondiElimina
  72. Grazie a tutte, ogni tanto mi collego per leggere qualche vostro commento, sono in un vortice di dolore dal quale sto cercando di uscire, ma è difficile! Il vuoto e la solitudine hanno il sopravvento! Non vedo l'ora di riuscire a capacitarmi di quanto accaduto, non ci credo ancora di averla persa, alle volte spero di svegliarmi e di essere solo in un brutto incubo, ma non è così. Il mio cuoricino ora è fra gli angeli e io devo cercare di lasciarla andare. Un abbraccio a tutte e lottate sempre, fino alla fine!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Annalisa, davvero hai fatto tutto quello che potevi. Ora devi elaborare la cosa e continuare a lottare. Se ti senti fragile, non esitare a chiedere un aiuto psicologico. Ora devi ripartire piano piano. Tutte le esperienze fanno parte di noi. Entrano, escono e rimane in noi una parte di esse. Ci vorrá quella parola che odio... tempo. Ti stringo fortissimo.

      Elimina
    2. Annalisa, ascolta le parole di Monica. Anch'io ho chiesto aiuto alla psicologa che mette a disposizione l'ospedale. con lei riesco a liberare le mie paure che si presentano ripetutamente. Tu ora hai bisogno di affrontare il tuo dolore. Lascialo agire, non cercare di contrastarlo. lascia che si manifesti, con il pianto, con la rabbia. Condividilo, o riversalo su qualcosa o qualcuno. Raccontalo. Noi siamo qui, capiamo quello che provi e possiamo continuare ad aiutarci reciprocamente. Se hai voglia di farlo, magari non subito, quando te la sentirai, continua a scriverci. Come dice Monica, hai bisogno di tempo ora, ma ce la farai a ritrovare l'equilibrio e la voglia di ripartire e a quel punto il tuo percorso sarà di enorme aiuto a chi come te, si troverà a vivere un dolore così grande. Quando Monica ha dato inizio a questo blog, era per aiutare e sostenere chi poteva trovarsi come lei. E come non riuscirci con una storia a lieto fine come la sua?! Ma non sempre le cose vanno in un'unica direzione. Quindi, se hai voglia di coglierlo, hai un ruolo importante ora...continuare ad aiutare e a sostenere altre mamme e spronarle ad andare avanti, a non mollare mai, anche se l'ostacolo non è solo il sacrificio, ma anche un dolore straziante come il tuo. ti sono vicina e ti stringo forte.

      Elimina
  73. Un abbraccio forte anche da parte nostra.. Oggi è nata mia figlia, Lucia Celeste, ha 550gr e per ora l'hanno stabilizzata... E tanto piccola e fragile ma lotta come sempre.. Durante la notte sono partite le contrazioni e al mattino ero già in sala parto.. E stato tutto molto veloce... Le ho toccato la manina, ma non ho osato di più per paura di farle male..

    RispondiElimina
  74. Ci sono tutte le mie Anne?
    Vorrei stringervi tutte. Quando ho cominciato a scrivere questa pagina, avevo l'intento di aiutare qualcuna che avesse avuto il mio stesso problema. Aiutarla. Questo può assumere molti significati. Quando a 17 settimane mi dissero di prepararmi che se nasceva, sarebbe stato un ... non riesco neppure a scrivere questa parola, mi sentii sola. Sola con un colloquio fissato con la psicologa. Forse lì mi ribellai, perchè avrei avuto dei grandi sensi di colpa a lasciare tutto com'era. Conoscevo esperienze di parti prematuri da parte di familiari, di donne che per carattere non sarebbero state ferme nemmeno col catenaccio. Donne attive. Si erano alzate... e via. E io no. Io me la volevo giocare, e non me lo permettevano. Forse devo ringraziare quell'infermiera che mi disse:'che vuoi?la padella?e non sei mica malata!alzati!'Vidi il liquido che scorreva e capii che volevo ribellarmi. Mi stavano vietando di viverla come volevo, e questa storia, per la prima volta, me la sono combattuta. Ora, questo non significa che fosse meglio una scelta o l'altra. Significa suggerirvi che è nel vostro pieno diritto viverla ferme, o muovendosi. Perchè ste regole sociali e certe dinamiche, spesso ci levano anche questo: la libertá di scelta. La libertà di lottare. È vero che ci vuole una gran fortuna, certo. Annalisa era giá in condizioni critiche. Melo sono chiesto, se le avevo dato false speranze. Molto. Mi sono risposta che non si può togliere a una madre il diritto di viversela come vuole. Si parino pure il sedere gli altri, io no. Sono qui per voi, io ce l'ho fatta. Ho avuto anche un'extrauterina che mi stava portando all'altro mondo... in tuba col battito... non sono sempre fortunata. Ne hanno visti due in 50 anni di carriera, m'hanno detto. E sono viva grazie a una specializzanda. Questo per dire che c'è del personale anche di qualitá, tante persone che lavorano con passione. Ma vi dico: se vi va di giocare, giocatela. Questo è il senso. Non sono un medico, non voglio fare il guru. Partecipatevela comunque. Come vi sentite. Come siete.
    Care le mie Anne, forza!

    RispondiElimina
  75. Annie di quante settimane sei? Celeste è un bellissimo nome, complimenti!

    RispondiElimina
  76. Cara Annie, se non sbaglio sei in 24 settimane, giusta in tempo perché la tua bambina potesse farcela. E ce la farà, vedrai. Avevi fatto anche la maturità polmonare, quindi sta tranquilla. Qui sto assistendo a situazioni davvero incredibili, recuperi straordinari di bimbi piccolissimi e che superano mille complicazioni. Quindi continua a lottare, sta vicina alla tua piccola più che puoi, parlale, toccala, e vedrai che recupererà alla grande. La strada è lunga, ancora una volta "un giorno dopo l'altro" da conquistare. Forza, Lucia Celeste!

    RispondiElimina
  77. ciao ragazze, dopo la notizia di Annalisa non ce la facevo a scriver nulla; sono stati giorni tristi in cui pensavo a cose orrende, che per il mio bimbo non ci fosse scampo e che nulla sarebbe andato bene.. poi ho capito che non potevo pensare tutte queste cose orribili sull'uomo della mia vita e ho iniziato a vedere le cose da un'altra prospettiva. è arrivata la culla, ho comprato tovaglioli con simboli natalizi azzurri! ieri ho rifatto pcr emocromo urocultura e anche stavolta esami nel range. ho fatto anche i tamponi per la ricerca delle varie infezioni ma per i risultati dovrò attendere qualche gg. oggi sono (Dio permettendo) a 20+4 e martedi alla 21+1 è prevista la morfologica cosi vediamo come sta il mio principe azzurro. tra l'altro, giusto per non farmi mancare niente, oggi ho tanto prurito sparso. le perdite in questi giorni sono state poche anche se nell'asciugarsi lasciavano un alone, come una macchhietta piu scura sullo slip (normali perdite vaginali o liquido amniotico?) benarrivata Luce Celeste (adoro il nome della tua piccola, se il mio cucciolo fosse stato una femminuccia l'avrei chiamata Azzurra Maria)! Annie la strada è ancora in salita ma avete fatto le punture per la maturazione polmonare e Luce è una piccola guerriera come te e come tutte noi. andrà benissimo, ne son sicura. forza ragazze, vi abbraccio di cuore!

    RispondiElimina
  78. Purtroppo la mia piccola stamattina si è spenta... Hanno fatto il possibile ma i polmoni non erano abbastanza sviluppati.. Ho avuto modo di abbracciarla per ore, farle il bagnetto cantarle la nostra canzone e anche mio marito ha potuto partecipare.. Il vuoto che ha lasciato non si riesce nemmeno a descrivere ma so che lei vorrebbe vederci uniti e insieme superare ogni ostacolo.. Ora è il nostra Angelo custode.. Grazie ragazze per il vostro sostegno... Un abbraccio forte a tutte voi..

    RispondiElimina
  79. Un vuoto incolmabile. Non le ho neanche dato il benvenuto. Aspettavo e incrociavo le dita. Siete tutte persone fantastiche, spero che il vostro viaggio continui con tanta fortuna. Annie, durante il cammino succede di tutto. A me l'hanno dovuto togliere che ancora gli batteva il cuore, altrimenti la tuba sarebbe scoppiata. Esperienze terribili, momenti belli. Io l'ho visto sul monitor, il cuore. Vai avanti Annie. Sará difficile, ma dovrai superarlo, far rimanere quest'esperienza filtrandola. Lasciando andare tutto il nero, trattenendo quello che è stato il tuo impegno, la tua forza. Anche tu, hai fatto tutto quello che potevi. Coraggio.

    RispondiElimina
  80. Rita... ora cosa posso dire a te? Calma. È difficile, lo sapevamo. Se hai bisogno di qualche consiglio, scrivi. Ma non saltare avanti coi pensieri, cerca di non farti assalire dalla paura. Io ci sono.

    RispondiElimina
  81. Monica, che dire? hai capito! ma tengo duro promesso. Questi sono duri, durissimi colpi. Non è facile!
    e non ho neppure parole ora!
    Monica, so che ci sei e questo conta, così come spero che Annalisa e Annie, come ho detto ieri, continuino ad esserci. Siete delle mamme straordinarie!

    RispondiElimina
  82. Sono Annalisa, io ci sono e faccio il tifo per voi, non è detto che debba avere per forza un triste epilogo. Annie, un abbraccio grande, chi più di me può capirti, sono nel tuo stesso abisso,stringiamoci in questo dolore e traiamone beneficio, unite ce la possiamo fare a star meglio. Rita, non pensare a noi, tu sei già più avanti, non ti arrendere, pensa positivo e anzi, aggiornaci. Un bacio virtuale a tutte!

    RispondiElimina
  83. Coraggio. Siete delle donne stupende. Grazie Annalisa. Abbiamo tutte tanta strada da fare. Coraggio!

    RispondiElimina
  84. Ciao a tutte. volevo darvi un saluto e farvi sapere che per me e Anna le cose procedono. Anna adesso ha 2 angioletti che vegliano su di lei, quindi sarà più forte che mai. Resteranno sempre con noi, nel nostro cuore. Vi strongo forte Annalisa e Annie...e spero di sentirvi presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Domani 29+3! Stringi i denti Rita! Va meglio la notte bevendo meno la sera?

      Elimina
    2. ciao Monica, domani sono 29+4. oggi mi hanno visitata e le cose vanno bene, flussi ok, liquido sufficiente (un totale di 7 cm),
      misure ok, peso 1260gr. La notte ho ridotto leggermente, ma liquido ne perdo sempre comumque. Ormai ho capito, ma non ci si abitua mai a perderlo. Andiamo avanti! grazie Monica!

      Elimina
    3. intendevo dire che di notte ho ridotto la quantità d'acqua che bevo, ma non cambia molto. Importante è che la piccola se lo riformi facendo tanta pipì e a quanto pare è così!

      Elimina
  85. Ciao a tutte..Sono Rita, ricoverata a Bari per rottura membrane alla 25+2 settimane..Ad oggi, con riposo assoluto ( mi alzo solo x andare in bagno e per le ecografie..) siamo arrivati a 27.
    Il liquido che perdo sembra riformarsi, ma la crescita della bimba e le battaglie che faccio con il personale ogni giorno, me ne fanno perdere sempre di più.
    GRAZIE a che ha avuto l idea di creare questo punto di ascolto..cercaVo speranza e ho trovato forza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ben arrivata Rita. Siamo qui per aiutarti su qualsiasi aspetto. Qualsiasi cosa ti imbarazzi o ti crei difficoltá. Tentiamo di risolverla insieme. La condizione che ti trovi a vivere non è facile, ma se vuoi, possiamo provare insieme a lottarcela. Che significa pensare a come evitare i vari sforzi, con ogni espediente. Sei la seconda Rita qui!Forza Rite!

      Elimina
  86. Ciao Rita, a Bari dove? Sono Annalisa, dalla prov di Bari, la mamma dell'angioletto Aurora. In bocca al lupo!

    RispondiElimina
  87. Ciao, è incredibile l'intreccio dei nomi e dei luoghi...Rita non è un nome diffuso e neanche la rottura delle membrane, e qua siamo già in 2...più tutte le Anna e il legame con Bari, la mia seconda terra. Coincondenze o fato?! Fa riflettere!
    Benvenuta Rita. Come vedi qui siamo molto attive. Abbiamo voglia di lottare e farcela. E condividiamo gioie e dolori. Ognuna di noi racconta la sua storia di coraggio per aiutare tutte le mamme che hanno bisogno...dobbiamo ringraziare Monica, che ha creato questo blog e ci ha dato questa opportunità.
    Come leggo sei già a buon punto. Quindi forza, adesso non sei sola e per qualsiasi dubbio non esitare a scrivere. Molto è stato scritto, ma lo sappiamo che le domande che ci si pone sono tantissime, quindi tu chiedi, siamo qui x sostenerci a vicenda.
    A presto!

    RispondiElimina
  88. É proprio il destino..Il mio nome completo é Celeste Rita..vivo a Barletta e alle 05.00 del 21 novembre, in pieno sonno, mi sono ritrovata in un lago di acqua.
    É stata una gravidanza sofferta dal primo giorno, riposo assoluto e progesterone per i primi tre mesi a seguito di un distacco amniocoriale..Io e il mio compagno decidiamo di portare avanti la gravidanza e far si che sia la natura a scegliere x noi...La piccola Agata ha mostrato carattere sin dal primo momento, quando si rifiutavano di farmi un'ecografia in quanto troppo piccola, ma lei era lì..Ed é qui ancora oggi, nonostante il liquido in continua perdita, ma faccio tutto quello che mi é concesso fare...ovvero essere perennemente a letto, 3 antibiotici al giorno, progesterone, ferro e acido folico..tanta pazienza con il personale che vorrebbe mandarmi a casa, ma io da qui nn mi sposto. Ora siamo al policlinico di bari, ma sono sola in questo caos, perché il mio ginecologo nn lavora qui.
    Sono vicina, davvero , a tutte le mamme che stanno soffrendo e che purtroppo portano i loro bimbi nel cuore perché per mano nn potranno più farlo...E ringrazio chiunque vOglia dare consigli..utilissimo quello del rotolarsi
    Forza mammine, se ce la fanno loro ad essere forti nonostante tutto, perché dovremmo abbatterci noi?

    RispondiElimina
  89. Il mio momento più critico della giornata é la notte, dove la piccola si muove tantissimo...Allora cerco di svuotare la vescica ogni 2 ore e contestualmente bevo..Così fino alla colazione

    RispondiElimina
  90. Cara Rita, la tua situazione è identica alla mia...minaccia iniziale superata e poi rottura del sacco in piena notte. sensazione orribile! ed è una sensazione che impari a gestire, ma che non accetterai mai fino alla fine. ogni volta che esce è una sconfitta, ti senti impotente e a disagio. attenti che passi e poi sai che devi ricominciare...e allora bevi più che puoi e cerchi di restare immobile più che puoi. Anche per me sono piu frequenti la notte. Mi sveglio ogni 2 ore circa, e.prima di svuotare la vescica in padella sento uscire il liquido. fortunatamente sappiamo che si riforma di continuo, quindi le nostre piccole non resteranno mai all'asciutto.
    Mi dispiace sentire che devi lottare con il personale e che addirittura ti manderebbero a casa. Inaudito! qui neanche si sognano una cosa del genere. Io sono stabile e i miei valori vanno tutti bene, ma mi controllano ogni giorno con 2 monitoraggi (mattino e sera) e 2 prelievi a settimana per emocromo e pcr. All'inizio ho fatto x 10 gg la terapia con 3 antibiotici, maturità polmonare a 23 settimane e adesso sono solo a fermenti lattici, ma sono qua nel mio letto di ospedale accudita e protetta. Le ecografie le faccio ogni 10 gg per controllare peso, misure, flussi, e liquido.
    Ma a Bari sono preparati a una situazione simile? È un centro di terzo livello per i parti a rischio prematuro?

    RispondiElimina
  91. X la maturità polmonare hanno fatto due iniezioni non appena arrivata dall altro ospedale..poi prelievo x Emocromo , globuli, pcr e in generale i valore di flogosi a giorni alterni..monitoraggio 2 volte al di, ed ecografia e flussi a giorni alterni..x il momento, nonostante la rottura ho un indice afi che oscilla da 5.4 a 7.8..nn so come, ma facciamo 1 passo avanti e 2 indietro..ma evidentemente agata se lo fa bastare, perché si muove in continuazione...La tin é una delle migliori in Puglia, nel senso che é pronta a gestire ogni tipo di situazione a livello medico ed umano, cosa che purtroppo non avviene qui in reparto x me...Ma va bene così, leggo tanto ( altrimenti come avrei fatto a trovarvi 😊 ) ascolto musica e vivo giorno per giorno questa conquista.
    Mi avevano dato un'ora di tempo..Domani sono 2 settimane!! Mi hanno dato forza le mamme che hanno partorito a 23 o 24 settimane...Insieme si può uscire dal tunnel dello sconforto e dal vortice delle domande assurde...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Rita,la terapia e i controlli sono gli stessi che fanno a me. fatti aggiungere i fermenti lattici, Dicoflor, 2 volte al dì. Ti proteggono dalle infezioni. Per quanto riguarda il liquido, per me vale la stessa cosa...perdite, spesso abbondanti e frequenti, poi si riforma, poi lo riperdo. Alle ecografie l'afi risulta di 5cm, 7cm, 4cm...insomma dipende dal momento in cui la fanno. ormai ho capito che qualcosa rimane sempre e quel qualcosa è sufficiente. L'importante monitorare il colore che per me è paglierino, e liquido come pipì, controllare i flussi che funzionino e scongiurare infezioni. Per il resto avanti tutta. Faccio fatica anch'io a dormire sempre a pancia in su, ma sul fianco sinistro non riesco a stare neppure con i cuscini. A volte mi metto un po' sul fianco destro, ma lda una parte all'altra mi sembra di perdere più liquido, cosi la posizione ritorna a pancia in su.

      Elimina
    2. Sì..Avevo dimenticato i fermenti..prendo floralba e dicoflor insieme ogni giorno...Oggi ecografia e speriamo bene..Questa notte l ho passata in bianco con le perdite..

      Elimina
    3. ti capisco...anch'io solite perdite anche perché ho cercato di mettermi sui fianchi per questa storia della vena cava, ma é dura dopo mesi a pancia in su. sta tranquilla per l'ecografia, a volte credevo di aver perso tutto e invece ancora ce n'era. facci sapere! forza!

      Elimina
    4. Occhio ragazze, attenzione. Io vi ho riferito ciò che allora mi dicevano i medici... se non funziona, non lo fate e ascoltate il vostro corpo. Ognuna sa se è il caso o vede peggioramenti... si va per tentativi. Io stessa mi giravo pochissimo.

      Elimina
  92. Sono Annalisa, io sono stata ricoverata ad Acquaviva, ma purtroppo ho capito che in Puglia non ci sono centri davvero preparati al parto prematuro, le migliori sono tutte al nord, a me quí, dopo 3 giorni di anidramnios, mi hanno mandata a casa per poi tornare il giorno dopo al ps perché ho avuto il prolasso del funicolo e dopo 2 giorni la mia bimba nn ce l'ha fatta! Quabta rabbia! È bello leggere quanto invece ci sono degli esiti positivi in situazioni così difficili. In bocca al lupo ragazze.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Annalisa la mia tigre che non ha avuto tempo, la rabbia è in tutte noi. Io non riuscirei a gestire queste sensazioni, come fai tu. In questi giorni ho avuto paura che il confronto con queste situazioni ti potesse nuocere. Tieni gli occhi ben aperti e riconosci i segnali di cedimento qualora apparissero. Probabilmente sei più giovane di me, e tutto potrá svilupparsi in modo diverso in futuro. Grazie Annalisa, grazie perchè ci sei. Però cerca di esserci anche con te stessa. Una volta mi hanno insegnato la triade cura di sè-cura degli altri-cura del mondo. Per curare il mondo, devi curare gli altri, ma questo è impossibile se non curi te per prima. Mi raccomando. Primo: cura di sè. Forza Annalisa!

      Elimina
  93. La notte... ecco cosa ricordo. Non dovreste dormire fisse a pancia in su, perchè così tutto pesa sulla vena cava. Tutti consigli raccolti da medici e specializzande che ricordo come fosse ieri. Il fianco migliore per dormire è il sinistro, per il minor impatto sugli organi mi dicevano, ma nel girarsi su un lato può uscire liquido. Dovreste riuscire a giostrarvi con i cuscini da allattamento messi a contatto con i fianchi. In alternativa, potete ritagliare della gommapiuma morbida, una ragazza che conosco l'ha fatto e si è trovata molto bene. Io avevo anche un paraspifferi di quelli da porta sotto le caviglie, è molto utile ma deve essere bassino. Fatevi portare un panchetto per scendere se il letto è alto. Io lo avevo, per sforzare meno l'addome. Coraggio. Cercate di fare movimenti lenti e concentrati quando dovete andare in bagno.

    RispondiElimina
  94. Annalisa grazie davvero per il sostegno che ci dai...crepi il lupo! Come dice saggiamente Monica, ora é presto, ma dovrai elaborare quanto accaduto e poi una volta pronta vedrai che una nuova occasione arriverà. la tua piccola ritornerà. è quello che è successo ad una ragazza ricoverata qui con me. quindi non mollare mai e insieme e unite ci daremo forza reciproca

    RispondiElimina
  95. Buongiorno a tutte ragazze,sono la solita Annalisa, ma a voi è stata data una spiegazione del motivo per cui queste membrabe a noi si siano rotte così precocemente? Io ho ritirato i risultati dei tamponi ed è tutto negativo, si attende l'istologico sulla placenta e lì spero di avere la mia spiegazione. Se voi sapete o conoscete qualcuno che ha avuto un reale riscontro riguardo queste orribile situazione, mi piacerebbe ne parlassimo. Grazie Monica per credermi una "tigre", non lo sono affatto, ho giornate buone e altre in cui piango spesso, ma la cosa che mi fa andare avanti è che il mio angioletto Aurora ,non vorrebbe che io ricordi di lei il dolore ma l'amore che ho provato per tutti i quasi 6 mesi che l'ho portata dentro di me e l'innamoramento totale nel momento in cui l'ho vista. Al contrario di quanto si possa pensare, non hanno nulla di diverso dai bimbi di 9 mesi, sono solo più piccoli e con gli occhietti chiusi, la mia piccola era di 27 cm e stupenda, con un peso all'incirca di 500 gr. Per questo, per quanto orrendo sia stato il mio finale, mi faccio forza e non dimentichiamo che con noi abbiamo dei mariti che soffrono alla nostra senza maniera. Ce la dobbiamo fare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ti credo affatto una che se la vive come una tigre. Sarebbe difficile. Intendevo dire che eri una tigre nonostante la situazione disperata.

      Elimina
    2. Sei una forza davvero...Ho il timore e pudore nel confrontarmi dopo questa esperienza, ma credo che insieme si possa fare qualcosa..Anche solo parlarne, perché se da una cosa così brutta non nasce qualcosa di bello, resta solo il trauma.
      Un abbraccio

      Elimina
  96. Ciao ragazze, i dottori ci dissero che la rottura delle membrane era dovuta alla forma del mio utero, bicorne, troppo piccolo per la gravidanza... Mi dissero che non sarei arrivata all 17esima settimana eppure siamo andati avanti per un bel po' perciò non so quanto sia attendibile anche perché ho sofferto spesso di infezioni durante la gravidanza una anche trascurata per sbaglio... Ma non voglio dare colpe a nessuna anche se la rabbia c'è ora come ora.. Ma penso che questi sentimenti siano più che leciti.. Noi ora siamo a casa, martedì si è svolto il funerale e con mia grande sorpresa questa volta non provo rabbia verso Dio... Ho potuto vederla e tenerla in braccio, vedere il suo volto... Amerò mia figlia per sempre ma, come le ho promesso tornerò a vivere a essere me stessa, a ridere e a stringere forte mio marito e tutto quello che avrei voluto fare con lei lo farò lo stesso perciò ora aspetto la prossima pioggia per saltare belle pozzanghere e fare lunghe passeggiate in mezzo ai boschi, andare per mercatini ecc.. Lei vive nei nostri abbracci e baci! Non mi arrendo e prima o poi le cose andranno bene in un modo o nell'altro..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Annalisa e ciao Annie, per me il discorso è diverso perché la rottura è avvenuta a seguito dell'amniocentesi.
      In genere però la causa principale è l'infezione. Quale sia la natura dell'infezione poi è da capire. Posso riportare l'esperienza di una mamma che era ricoverata qui con me. Lei ha avuto un infezione a 14 settimane, ma non si era resa conto di aver rotto il sacco e x 3 settimane ha scambiato le perdite di liquido per perdite gestionali comuni in gravidanza. Quindi a 17 settimane resasi conto della cosa é stata ricoverata, ma a quel punto era difficile risalire alla natura dell'infezione. ha portato avanti la gravidanza in ospedale fino alla 31esima settimana e poi ha portorito con cesareo xché i flussi funzionavano poco. il bimbo con il sacco rotto è nato e sta bene e pure la gemellina che era nel suo sacco a fianco bella e beata. Non ha mai saputo la causa della rottura precoce delle membrane.

      Elimina
  97. Tutto forma, Annie. Anche io ho avuto la mia brutta esperienza. Entrano ed escono. Dobbiamo filtrare il buono. L'amore resta sempre.

    RispondiElimina
  98. Aggiornamento ecografia...nonostante le abbondanti perdite notturne, afi 5.9. Io ho esclamato dicendo TUTTO OK? Loro un po più cauti, TUTTO STAZIONARIO... Quanto vorrei un po più di umanità e ottimismo

    RispondiElimina
  99. Ciao ragazze come state? Noi tra alti e bassi ma siamo forti!
    Oggi ho sentito una cara amica, è incinta... Come prima cosa mi sarei messa a piangere... E invece no... Ho pensato a mia figlia e cosa avrebbe voluto lei.. Perciò ho preso il telefono e l'ho chiamata... L'ho sostenuta, incoraggiata e alla fine ci siamo fatte anche qualche bella risata... Lei merita questo! Voglio sorridere e dire alla gente che nonostante tutto, nelle sue sfumature, la vita è bella! Ho avuto un bellissimo dono e non voglio che sia motivo di tristezza! Forza! Vi mando un abbraccio forte virtuale a tutte!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che forza che sei..Oggi qui giornata di sconforto, liquido quasi totalmente assente..ma lei continua a crescere. A breve consulto con il neonatologo e poi mi diranno quando partorire

      Elimina
  100. ciao amiche mamme. la mia piccola Anna Maria è nata venerdì 7 dicembre alle 22.12 con taglio cesareo d'urgenza perché ho avuto febbre all'improvviso, contrazioni e perdite di sangue. il medico ha scelto subito di fare il cesareo per scongiurare infezioni. la piccola sta bene. è nata a 30 settimane 1200gr 37.5cm. è perfetta in ogni sua parte. la pelle ha un bel colore. è stata subito intubata ma già il giorno dopo le hanno messo solo un supporto minimo di ossigeno. ha già avuto il calo fisiologico di 160gr per ora. prende il mio latte che consegno ogni giorno in lactarium e viene pastorizzato. ogni pomeriggio sono da lei e assisto e partecipo ai trattamenti e al suo igiene. sarà un lungo percorso. 2 mesi sicuri, ma é qui con noi. ora vi lascio, devo andare da lei, ma appena riesco vi scrivo. un abbraccio forte. Rita

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una bella notizia in questa giornata uggiosa...Tanti auguri e benvenuta Anna Maria

      Elimina
  101. ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️

    RispondiElimina
  102. Una notizia meravigliosa!So che ci stiamo stringendo tutte in un abbraccio forte.

    RispondiElimina
  103. Che bello leggere queste notizie. Ha funzionato il sostegno dei nostri angioletti! Contentissima di questo! Continua ad aggiornarci Rita e un bacione grande alla piccola Anna Maria, Aurora sicuramente veglia anche su di lei.

    RispondiElimina
  104. Anche per noi é arrivato il momento..é appena passato il primario per informarmi che entro max martedi Agata, dura come il nome che porta, verrà alla luce..Abbiamo guadagnato circa 4 settimane dalla rottura, x i medici é un gran traguardo..Ora speriamo che continui ad essere forte anche fuori

    RispondiElimina
  105. Se sará un cesareo, ricorda di non parlare dopo il parto. La peristalsi non funziona. A me non lo dissero e mi riempii di aria dolorosissima, perchè non funziona con l'anestesia il normale meccanismo per espellerla. Io raccontavo, raccontavo... la bimba me la portarono subito via, quindi non la vidi nemmeno...arrivò dopo un'ora, qui li mandano per direttissima in neonatologia per la visita anche se nascono a termine, col cesareo. Ma a parte le cose tecniche... tanta forza! Tanta positivitá! Forza!!!

    RispondiElimina
  106. Piccolo aggiornamento..Il liquido si é riformato.

    RispondiElimina
  107. DiceVo...Il liquido si é riformato, i valori di flogosi ancora negativi e le contrazioni a zero..quindi abbiamo guadagnato ancora una settimana...aspettiamo giovedì prox per il nuovo consulto con il neonatologo...Siamo arrivati a 30 settimane ✌

    RispondiElimina
  108. Vai vai!!! Ogni giorno in più è una vittoria, tieni duro! Prova a mangiare pesce tre volte a settimana, sará una stupidaggine ma ogni volta all'ecografia, il liquido era aumentato. Non esagerare col tonno e coi pesci 'a lunga vita'per il mercurio, ma prova tre volte!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. É difficile che l ospedale lo passi..E nn sempre ricevo la visita dei miei parenti..Siamo lontani...purtroppo l alimentazione é la nota dolente di questo ospedale

      Elimina
  109. Ovunque voi siate, a tutte tanti auguri di riuscire a trovare in un angolo la forza necessaria per reagire a tutto. In ogni donna, qualsiasi cosa accada, c'è un grande cavaliere.

    RispondiElimina
  110. Buongiorno a tutte...auguri passati, scusatemi ma é stata una settimana un po dura da sostenere..Siamo ancora ricoverate...Domani arriviamo a quota 31 ed ogni notte ho dolori fortissimi e perdite leggere di sangue...La fortuna vuole che ho ancora tutti i valori di flogosi negativi, la bimba cresce e anche tanto...bisogna avere ancora un po di pazienza..Perché sono qui stamattina? Per ricordarvi che siamo noi le prime combattenti...che dobbiamo imporci anche ai medici che danno risposte evasione ordine puramente accademiche..Noi siamo persone, non siamo numeri...E abbiamo il dono di poter dare la vita...scusate lo sfogo, ma mentre trattengo le lacrime x il dolore e la rabbia x essere stata trattata come caso da tesi di laurea,voglio abbracciare tutte le guerriere che hanno affrontato questa battaglia...Non arrendetevi mai

    RispondiElimina
  111. Ci sono,sono qui con te. 31 è una bandierina importante. Ora occhi aperti! Da cosa vengono questi dolori?contrazioni?

    RispondiElimina
  112. Mi hanno visitata internamente e il collo dell utero é chiuso...presumo siano i suoi movimenti che schiacciano sulla vescica..ma ho dei forti dolori tipo mestruali...

    RispondiElimina
  113. I medici che ti hanno detto? Io non ho sentito questi dolori durante il parto. Sono più alti e diversi. Il questo dolore che dici tu l'ho avuto all'inizio per il distacco di placenta. Sei monitorata? Gli stai facendo presente tutto? Non te lo tenere, il dolore. Bisogna capire cos'è che vuole dire il tuo corpo. Qualcosa dice. Ascolta, non sei un numero. Tu sei importante, bisogna non spaventarsi, ma capire che sta succedendo.

    RispondiElimina
  114. Facciamo 3 monitoraggi al giorno più ecografie se giorni alterni...Tutto ok per il momento...Mi dicono che, essendo pprom da ormai diverso tempo, c é un po di irritazione che a loro non desta preoccupazioni...Al momento ho anche gli indici di flogosi negativi, per cui il sangue dovrebbe esser dato dai movimenti bruschi della bimba che mi causano dolori simili alle contrazioni...ah dimenticavo, sono piuttosto magra, quindi il tutto é amplificato

    RispondiElimina
  115. Pensavo che sei lì in ospedale mentre tutti festeggiano il capodanno... Passerá. Ti auguro che il nuovo anno sia positivo... buon anno!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie..Ancora auguri a tutte..Con l epifania chiudo tutte le feste in ospedale 😃..ma proprio oggi il primario vorrebbe dimettermi...Non mi é chiaro come potrò procedere con il monitoraggi

      Elimina
  116. Sono Annalisa da Bari, la mamma dell'angelo Aurora. 31 è un ottimo traguardo già, resisti, ci sei quasi e ora come ora devi pensare positivo. Preghiamo tutte per te. Che questo anno sia per tutte positivo, lo spero anche per me, vorrei tanto la mia rivincita e avere il mio arcobaleno. Buon anno a tutte guerriere. Un grosso abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao cara...Sono sicura che arriverà l arcobaleno anche per te..Queste esperienze ci cambiano, anche nel modo in cui aspettiamo il nostro momento..Sono 6 settimane che sono ricoverata e ho fatto un lavoro di testa x non impazzire..Questo mi sento di dirti..aspetta, con forza, e tutto torna..Ora più che mai hai un angelo a proteggerti..Tu auguro che il tuo momento sia il 2019

      Elimina
    2. Annalisa, tu non sai quanto desidero che tu possa avere questo regalo da questo anno. Qui spesso non riesco ad esprimermi come vorrei con voi. Ma vi penso tanto, sono situazioni diverse, caratteri diversi, difficoltá diverse. E vorrei che ognuna avesse il proprio lieto fine. E sono sicura che se ci vogliamo bene... quest'energia buona arrivi, in un modo o nell'altro. Ci sará l'arcobaleno.

      Elimina
  117. ciao a tutte. scusatemi se vi scrivo solo ora, ma ho iniziato un nuovo percorso con la mia Anna Maria, che è quello dei bambini prematuri che una volta entrati in patologia neonatale devono affrontare. il metodo si base sempre sullo stesso principio: un giorno alla volta, ogni giorno guadagnato è una vottoria. Venerdì sarà un mese che Anna è nata. Sta bene, ora pesa 1400gr. Abbiamo dovuto affrontare anche un infezione presa in ospedale e curata con tanto antibiotico, ma ora Anna sta reagendo bene. Oggi abbiamo iniziato la marsupio terapia cosi l'ho potuta tenere sul mio petto per 2 ore e mezza ed è stato stupendo. è dura vederli con cannuline o aghi messi qua e la, a volte crollo e quando sono sola, mi lascio andare in un pianto liberatorio. Questi bimbi sono dei veri guerrieri e poi hanno i loro angeli custodi. Annalisa, Annie, siete sempre nel mio cuore. vi abbraccio forte e Vi auguro un anno di gioie.
    Rita, forza! tieni duro finché puoi. hai già raggiunto un ottimo traguardo, se puoi però va avanti. Aggiornaci presto. Monica e ragazze...tutte, auguri di tutto cuore. A presto. Rita, da Venezia!

    RispondiElimina
  118. Cara Rita, questa è una notizia bellissima! Coraggio, dopo che si piange, si fa un respirone, e poi si riinizia, giorno per giorno, come dici tu. A piccoli passi si esce dal tunnel, da questa incertezza che ci pare perenne... piano piano si va verso l'uscita. Sei un cavaliere valoroso! Coraggio!

    RispondiElimina
  119. Che bello risentirti...dai dai, che stiamo bambini sono guerrieri con la supervisione di favolosi angioletti..
    Io ho partorito ieri sera...Agata aveva proprio voglia di uscire perché col suo capoccione ha cominciato a spingere e in un'ora é nata con parto naturale...1.9 kg x 48 cm
    Ha pianto subito e mi é sembrata sana..Non ha avuto bisogno di ossigeno ma adesso non ho più sue notizie.purtroppo si entra solo x un'ora e stiamo aspettando il nostro turno. Nel pomeriggio proverò a tirarmi il latte....che dire, sono stanca ma consapevole di essere stata miracolata

    RispondiElimina
  120. Ragazze eccomi...Agata é nata ieri sera alle 20 dopo un velocissimo travaglio di un'ora..é nata senza neanche accorgersene ed ha pianto subito..Non c é stato motivo di rianimarla o di intubarla..pesa 1.810 gr x 44 cm ed é vispa come lo era in pancia. Oggi l abbiamo vista x un'ora e stasera proveranno a metterla in braccio...starà in tin x un po..nn so quanto e nn so come, ma saperla al caldo e lontana da infezioni che avrei potuto trasmetterle mi ha reso più serena.
    Questi bimbi sono dei guerrieri..E con la benedizione degli altri angioletti, saranno sempre più forti.
    Un abbraccio a tutte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo msg a rettifica del primo perché il babbo tanto commosso non ha capito una cippa sulle misure..31+2 settimane..44 cm...1810 gr

      Elimina
    2. Questo msg a rettifica del primo perché il babbo tanto commosso non ha capito una cippa sulle misure..31+2 settimane..44 cm...1810 gr

      Elimina
  121. Ciao mi chiamo Cecilia sono di Torino e mi hanno detto il 20 dicembre che ho poco liquido amiotico.
    Per ora mi hanno fatto i test per vedere se perdevo liquido e sono tutti negativi.
    Sono a 35 settimane e sono disperata ho paura di non farcela.
    Sto bevendo 3 litri di acqua al giorno ma oggi al controllo il liquido era sempre poco.
    Ma se i test sono negativi non vuold dire che non lo perdo come mai è sempre poco?
    Per ora la bimba cresce è nei limiti di norma.
    Grazie a chi mi risponderà

    RispondiElimina