domenica 19 gennaio 2014

scotch carta sul calendario

Non l'ho Mai potuto soffrire, ci arrivo sempre impreparata. Ad esempio, mettiamo che io lo festeggi: ho la sensazione di essere sempre inadeguata. Inoltre non mi piace contare gli anni che passano... chi mi conosce sa che alla domanda quanti anni ha tuo padre, rispondo sempre non lo so.Ed é vero, non lo so! Un pó perché non lo ritengo importante, un pó perché lo dimentico, un pó perché non lo voglio ricordare. Non lo voglio ritenere importante. E allora, cosa dovrei  festeggiare? Il tempoche passa?Il metro di Moretti?Senza contare la sensazione penosa di aver costretto i commensali a farti un regalo per non so che. Di festeggiarmi. Squallido. Magari non gliene cale.
E allora ho provato a non festeggiarlo...ti ignoro, cosí non puoi darmi problemi...No, ancora peggio: arrivano coi regali, e io mi sento in colpa per non aver tentato neppure di condividere un bel momento. Caso B: nessuno mi fa il regalo: ecco, allora sí che ti senti il rifiuto del mondo. Preferisco l'onomastico, nessuno ti chiede quanti onomastici hai passato.

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