martedì 16 agosto 2011

Amara


Sarà la fine dell'estate.
Sarà che non avrei mai pensato che tu non avessi saputo niente di tutto questo.
Sarà che anche quest'anno manco dalla casa verde, e sarà colpa della Giusy, che mi fa ricordare il sole negli occhi che non tutti possono capire, e quanto fa soffrire starne lontani.
Sarà soltanto che ho guardato quel programma idiota, con persone dello spettacolo che vengono messe alla prova come cantanti anche se non lo sono, dove uno di loro cantava "Solo".
Sarà che mi è venuto in mente ancora tutte le volte in cui mi dicevi "l'estate senza di te non è estate, lo sai", il modo in cui ti avevo truccata, o il tuo costoso vestito lungo blu, con cui non potevo competere.
Sarà che torni a sanguinare almeno due volte l'anno, come l'ulcera.

Lascia che sia
tutto così
e il vento volava
sul tuo foulard
Avevi già
preso con te
le mani
le sere
la tua allegria
Cerca di non metterti nei guai
abbottonati il paletò per bene...

E ritorno da te
senza niente da dire
senza tante parole
ma con in mano
un raggio di sole per te
un raggio di sole per te.





L'uccello che ci va perde la penna
io ci ho perduto una persona cara.

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