giovedì 10 novembre 2016

La ballata di Rita

Che vuoi far, Rita? L'assenza è assenza e non hai niente, guardi il vuoto tra le dita. Ed una strada che percorri giá da un secolo in salita. Povera Rita.

Penosa Rita. Comincia ancora a raccontare un'altra storia ben condita. Inventa scuse che riescano a percorrere una vita. Cerca di credere alla favola del 'sempre tendere alla meta'. Oh cara Rita.

E lo so, Rita. Che l'armatura che ti offro resta sempre arrugginita. Che la corazza che ti vendo non difende la ferita. Eroica Rita. Che nella partita credi sempre, e giochi, anche se è giá finita.

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