sabato 8 agosto 2015

Niente da fare

E quindi tu penseresti davvero che non c'è più niente da fare, se non andare avanti senza pensare. Camminare lontano nel tempo. Camminare e basta. Per anni, per decenni, fino alla fine della vita. Vorrei sapere chi è che ti ha insegnato questo. adesso non riesci neppure a chiudere gli occhi. Deve essere una gran fatica ora... la sensazione di chi non sa nuotare e rimane attaccato al salvagente. L'essere umano riesce a far staccare dal suolo aerei da tonnellate, e non riesce a far staccare la mente dal suolo. Assurdo. Assurdo che l'importanza del vissuto venga assegnata in base allo scorrere del tempo. Si dice 'è acqua passata'. Come se l'importanza degli eventi venisse scandita dalla graduatoria temporale... così  come scorre l'acqua... come se l'acqua lontana fosse sempre meno importante di quella vicina... ma il ricordo è più forte del tempo, se questo è un ricordo forte. E le cose _ e le persone _ divengono inevitabilmente ricordi. Esse sono ricordi. Sono dimensioni che si sovrappongono a quella presente, che si camminano addosso l'un l'altra sovrapponendosi, intersecandosi. Non perchè non le vedo più con gli occhi, vorrò perderle. Ci sono ricordi che non potrebbe strapparmi via neanche un ciclone, perchè in qualche modo sono quelle persone. Quelle persone prima,quelle stesse persone dopo,quelle persone stesse ora viventi. Ci sono ricordi che rimarrebbero attaccati a quel preciso punto del suolo terrestre anche dopo lo scoppio di una bomba nucleare. Ci sono ricordi che difenderò fino alla morte come un pezzo  del mio corpo, come una mia mano, una mia gamba. Come se stessero respirando qui, ora. Ho ancora un coccodrillo su cui salire, ho ancora uno scivolo e il suono di mille sonagli quando mi chiedo se la pecora ha mangiato la rosa. E ti hanno insegnato che è meglio camminare, camminare sul tempo, camminare senza guardare, sorridere e  camminare. Che camminare senza inciampare è tutto ciò che ti serve. Camminare senza pensare. Andare avanti e lontano. Mentre dovresti fermarti.  Entrare in acqua. Rischiare di affogare e credermi quando ti dico di battere i piedi e ti giuro che ti tengo davvero. Ti tengo io. Nonostante il tempo.



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